Trapani Oggi

Fronda nel Pd sulle primarie negate - Trapani Oggi

Perugia |

Fronda nel Pd sulle primarie negate

24 Marzo 2013 20:37, di
visite 713

Dopo la decisione del Pd di Paceco di non procedere alle primarie di coalizione e di continuare ad appoggiare il sindaco uscente Biagio Martorana, un ...

Dopo la decisione del Pd di Paceco di non procedere alle primarie di coalizione e di continuare ad appoggiare il sindaco uscente Biagio Martorana, un gruppo di iscritti tra cui due consiglieri comunali hanno inviato una lettera agli organi superiori del partito in cui evidenziano come “ In ottemperanza all’articolo 18 del proprio statuto il Partito Democratico di Paceco è stato impegnato nelle ultime settimane in un dibattito sulla possibilità di svolgere primarie di coalizione per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra. In considerazione di pregresse discussioni con la coalizione e registrata la volontà e la disponibilità del Consigliere Comunale Salvo Rosselli, ritenuto unanimemente in grado di svolgere al meglio l’importante incarico, si è deciso all’unanimità di sottoporre all’intera coalizione di centrosinistra l’intenzione del Partito di procedere allo svolgimento delle primarie. Tale decisione- dicono i sottoscrittori del documento- è scaturita dalla convinzione che questa innovativa modalità di selezione delle candidature, avrebbe favorito un'ampia ed attiva partecipazione della cittadinanza ed avviato un dibattito pubblico su diversi punti programmatici, contribuendo ad aumentare il consenso nei confronti della coalizione. La delegazione del Partito Democratico alla prima riunione utile della coalizione ha avanzato la proposta ricevendo una inaspettata risposta negativa. L’esito di tale incontro è stato comunicato al partito in un assemblea convocata in maniera informale e senza una corretta compilazione dell’ ordine del giorno. In tale occasione i presenti sono stati chiamati a votare una adesione al candidato unico proposto dalla coalizione in evidente contrasto con quanto specificato nel già richiamato articolo 18. “Qualora non si svolgano primarie di coalizione, si procede con le primarie di partito, a meno che la decisione di utilizzare un diverso metodo, concordato con la coalizione, per la scelta del candidato comune non sia approvata con il voto favorevole dei tre quinti dei componenti dell’Assemblea del livello territoriale corrispondente.” A seguito di questo incontro e di una votazione ritenuta palesemente illegittima alcuni esponenti del Pd “ non condividendo né le modalità con cui si è arrivati alla stesura del suddetto comunicato né il contenuto dello stesso, non potendo sentirsi rappresentati da chi, con lampante evidenza, ha forzato e disatteso le regole statutarie del Partito Democratico di cui sono fondatori, ribadendo con forza la necessità, per il bene della coalizione di Centrosinistra, dello svolgimento di elezioni primarie, stanno valutando, loro malgrado, l’opportunità di trovare un metodo alternativo per proporre alla cittadinanza le proprie posizioni ed i propri punti programmatici che avrebbero voluto sottoporre al vaglio dei concittadini durante lo svolgimento delle primarie. Seguono le firme che sono quelle di Giacomo Paesano (Capogruppo PD al Consiglio Comunale), Salvo Rosselli (Consigliere Comunale), Andrea Consales, Calogero Fede,Orazio Basiricò, Carmelo Piacentino, Giuseppe Scarcella (Delegato Sindaco della frazione di Dattilo), Pietro Cusenza,

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie