Giubileo della Misericordia per i religiosi della Diocesi

In contemporanea con la celebrazione che si svolgerà a San Pietro, a conclusione dell’anno dedicato da Papa Francesco alla vita consacrata, i religios...

In contemporanea con la celebrazione che si svolgerà a San Pietro, a conclusione dell’anno dedicato da Papa Francesco alla vita consacrata, i religiosi e le religiose della Diocesi di Trapani si ritroveranno domani per celebrare il Giubileo della Misericordia. L'appuntamento è alle ore 18 nella chiesa dell’Addolorata, in corso Vittorio Emanuele, da dove partirà il breve pellegrinaggio verso la Porta Santa della cattedrale San Lorenzo. Alle ore 18.30 si terrà la concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Pietro Maria Fragnelli. “La nostra Chiesa - commenta il vescovo - è grata per la preziosa opera svolta da tanti consacrati, uomini e donne, pensiamo a Sant’Alberto degli Abbati, al beato Arcangelo, al beato Luigi Rabatà, a Fra' Santo. La vita consacrata ha rappresentato e rappresenta una profezia silenziosa ma potente. Sappiamo le difficoltà che incontra oggi la vita consacrata – continua - il calo delle vocazioni, con la conseguente chiusura di comunità e istituzioni. Ciò potrebbe far apparire la nostra Chiesa più povera, orfana dei grandi “carismi” degli ordini spirituali di cui conserva l’eredità. Tuttavia essa è aperta anche a nuove forme di sequela radicale di Cristo, di cui proprio la vita consacrata è segno e strumento. Il Papa ne ha indicato l’orizzonte: accanto alla sfida della beatitudine dei poveri, ha invitato i consacrati e le consacrate a visitare le frontiere del pensiero e della cultura. Compito della vita consacrata – conclude monsignor Fragnelli - è ‘svegliare il mondo’ con la limpidezza della testimonianza profetica, con la presenza nelle periferie esistenziali della povertà e del pensiero, dove manifestare la tenerezza e maternità della Chiesa".

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