IDV "tratta" rifiuti e differenziata

Trapani, 6 aprile 2011- I rifiuti solidi urbali e la raccolta differenziata sono stati al centro del Forum pubblico organizzato dal Circolo Italia dei...

Trapani, 6 aprile 2011- I rifiuti solidi urbali e la raccolta differenziata sono stati al centro del Forum pubblico organizzato dal Circolo Italia dei Valori di Trapani, riunitosi ieri sera presso i locali della Sede Provinciale alla presenza del presidente della Associazione “Rifiuti Zero”  Patrizia Lo Sciuto. Questa ha relazionato sullo stato dell’arte in una tematica di sicuro interesse tra la cittadinanza.  Numerosi i presenti in sala fra cui anche alcuni consiglieri provinciali e comunali trapanesi. L’argomento “differenziata” ha praticamente coinvolto tutti i presenti che a turno sono intervenuti.  Molti dei presenti hanno sollevato la questione sulla assoluta mancanza di cultura esistente tra i cittadini trapanesi sulla differenziata porta-a-porta,  dato che in città questo sistema non viene attuato, ponendo le domande quindi del perché i cittadini trapanesi siano stati esclusi da questo contesto di civiltà ambientale  e cioè del perché nel comune trapanese non venga effettuata la raccolta differenziata porta-a-porta come avviene per le altre realtà della provincia. Si è anche parlato, inoltre,  di altre problematiche inerenti i rifiuti nel comprensorio,  di impianti di riciclaggio nonché di discariche e relativi costi di gestione.  Per Carmelo D’Ercole, Presidente del Circolo Trapani-centro, promotore assieme agli iscritti del Circolo della iniziativa: “il NO alla differenziata porta-a-porta deciso dall’amministrazione Fazio sin dal primo giorno del suo insediamento e cioè dal lontano 2001 è un fatto assolutamente anacronistico in quanto quasi tutti i comuni della provincia trapanese,  oramai,  attuano il sistema porta-a porta. Diventa poi paradossale che l’unico comune a non effettuarlo è il solo capoluogo di provincia e cioè Trapani.  Problema di costi?”  aggiunge D’Ercole  “Falso! Dato che proprio in questi giorni sta per arrivare la bolletta della spazzatura  maggiorata del 40%!  Senza che sia in atto il sistema porta-a-porta! Problema Trapani Servizi e relativa scadenza di gestione “in house”  della società a fine anno? Falso! Tutto si poteva programmare sin dal 2001, anno del suo insediamento. Avendo programmato e pianificato  da quel periodo, la città di Trapani non sarebbe oggi, su 108 comuni capoluogo, al 101° posto in classifica”  L’Italia dei Valori di Trapani metterà ai primissimi punti del programma che in questi giorni sta elaborando, proprio il problema dei rifiuti a Trapani. Fra breve, si farà pertanto promotore di iniziative sul territorio, volte a sensibilizzare la cittadinanza sull’argomento.

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