Il Comune riapre i termini per la selezione del Garante per Infanzia e Adolescenza
Domande entro il prossimo 16 febbraio
Riaperti dalla amministrazione comunale di Trapani i termini per la selezione del Garante dell'Infanzia e l'Adolescenza. L'avviso era stato pubblicato nel gennaio dello scorso anno, durante il commissariamento del Comune, ma non si era poi provveduto a portare a termine l'iter nonostante fossero pervenute otto candidature entro il termine stabilito del 16 febbraio 2018. Restando valide le istanze pervenute (che potranno, eventualmente essere integrate), la nuova amministrazione intende riaprire i termini del bando per acquisire eventuali nuove candidature e definire la selezione. Il nuovo termine è stato fissato al prossimo 16 febbraio.Â
Possono proporre la propria candidatura i soggetti in possesso di diploma di laurea in Giurisprudenza o in Scienze politiche e/o in Scienze sociali o equipollenti o in Psicologia e comprovata esperienza e competenza nella tematica specifica.
Il Garante esercita le proprie funzioni a titolo onorifico e svolge le attività di vigilanza, con la collaborazione degli operatori preposti, sulla applicazione su tutto il territorio cittadino della Convenzione ONU del 20 novembre 1989 e della Carta Europea di Strasburgo; collabora con il Garante nazionale e regionale anche in relazione alla predisposizione dell'elenco dei tutori volontari per i minori stranieri non accompagnati e con il Garante per le persone disabili, già istituito nel Comune di Trapani; promuove, inoltre, in accordo con gli enti e le istituzioni che se ne occupano, iniziative per la diffusione della cultura per l'infanzia e per l'adolescenza, finalizzata al riconoscimento delle fasce di età minorili come soggetti titolari di diritti, all'ascolto e alla partecipazione dei bambini e dei ragazzi alla vita della comunità ; accoglie segnalazioni su violazioni dei diritti dei minori e chiede alle Istituzioni l'adozione di interventi adeguati alla rimozione delle cause che le determinano; vigila sull'assistenza prestata ai minori ospiti in comunità alloggio, in strutture residenziali o comunque in ambienti esterni alla propria famiglia, segnalando agli Organi competenti gli opportuni interventi; promuove in collaborazione con il Comune, con le Istituzioni scolastiche, con altri Enti e con il privato sociale e le organizzazioni sindacali, iniziative per la tutela dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza con particolare riferimento alla prevenzione di abusi e di maltrattamenti, del lavoro minorile, della dispersione scolastica e di atti di bullismo e cyber bullismo; promuove, in collaborazione con le Istituzioni e i servizi competenti, la cultura e la pratica dell’affidamento familiare; segnalaalle Amministrazioni pubbliche competenti i fattori di rischio o di danni per i minori derivanti da situazioni ambientali carenti o inadeguate; esprime di parere, non vincolante, alla Giunta ed al Consiglio comunale sulle delibere in materia di interventi a favore dell’Infanzia e dell'Adolescenza; verifica le condizioni dei minori stranieri non accompagnati e gli interventi attuati in loro favore; promuove e collabora alla realizzazione di servizi d'informazione destinati all'Infanzia e all'Adolescenza; propone·alla Giunta comunale lo svolgimento di attività formative, seminari e ricerche; intrattiene rapporti di scambio, di studio e di ricerca con organismi pubblici e privati; promuove e sostiene la nascita di tutori volontari; monitora e verifica l'efficacia di azioni e programmi adottati dai settori competenti per le politiche socio-educative nonché, in via preventiva, circa l'impatto sui minori di nuovi interventi amministrativi anche in settori differenti da quelli direttamente rivolti all'infanzia e all'adolescenza; avvia le attività necessarie alla sottoscrizione di protocolli d’intesa, accordi e la costituzione di reti tra pubblico, privato sociale e cittadini utili a migliorare le condizioni dell'Infanzia e dell'Adolescenza; avvia e sostiene percorsi utili a stabilire “Patti tra generazioni”,utili per l’attivazione di una pratica di progettazione partecipata.
Le candidature dovranno pervenire al Comune di Trapani a mezzo raccomandata A.R indirizzata al Comune di Trapani -Ufficio di Gabinetto Sindaco - piazza Municipio 1 – 91100 Trapani, in busta riportante la dicitura “Candidatura per la nomina di Garante dei diritti per l'infanzia e per l'adolescenza"; tramite PEC all’indirizzo: gabinetto.sindaco@pec.comune.trapani.it con indicazione nell'oggetto “Candidatura per la nomina di Garante dei diritti per l'infanzia e per l'adolescenza”. (in questo caso la domanda, il curriculum, la autocertificazione e il documento di riconoscimento devono essere inviati nella forma di scansione di originali); a mano con consegna presso l’ufficio Protocollo del Comune di Trapani (farà fede la data di acquisizione al protocollo).
Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio di Gabinetto del sindaco (telefono 0923/590 244/376).
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