Il “Sorrentino” sempre disponibile per chi lo richiede. Nota del Trapani Calcio
La Società Trapani Calcio ha messo sempre il Centro Sportivo Roberto Sorrentino a disposizione di tutte le Società sportive dilettantistiche, di assoc...
La Società Trapani Calcio ha messo sempre il Centro Sportivo Roberto Sorrentino a disposizione di tutte le Società sportive dilettantistiche, di associazioni, enti di promozione sportiva e sociale, ha sempre onorato gli impegni previsti dalla convenzione con il Comune di Trapani, proprietario dell’immobile, ed ha garantito, oltre che la fruizione dell’impianto a tutti, la salvaguardia di un bene pubblico, che, se abbandonato a se stesso, sarebbe divenuto facile preda di atti di vandalismo”. Con questo incipit la società granata entra nel merito della vicenda che lpha vista coinvolta a seguito di una lettera con presa di posizione della Asd Cinque Torri Trapani del presidente Giulio D’Alì che lamentava la mancata concessione dell’impianto per potervi svolgere la attività agonistica della prima squadra e del settore giovanile. Il Trapani Calcio, nella sua nota, sottolinea di essere a conoscenza della lettera della Cinque Torri “ per averla letta su qualche organo di stampa” precisando che “nessuna richiesta di disponibilità dell’immobile è ad oggi pervenuta. Quando – e se – arriverà , la Società la terrà nella dovuta considerazione” e che “ l’ASD Cinque Torri ha avuto la disponibilità del Centro Sportivo Sorrentino nel corso dell’ultima stagione sportiva per tre allenamenti settimanali in orari notturni per due ore a seduta con utilizzo di spogliatoi e docce per un totale di 24 ore al mese, più due gare ufficiali al mese per circa 3 ore di utilizzo per un totale di 6 ore al mese. Per le 30 ore al mese di utilizzo dell’impianto la Società Trapani Calcio ha emesso una fattura di 600 euro al mese, che corrispondono a 20 euro ad ora”. Cifre che il Trapani Calcio rapporto con i costi vivi sostenuti, “pari a circa tre ore di utilizzo dell’impianto essi ammontano a 210 euro (in notturna) e 180 euro (diurna)”. Il Trapani Calcio evidenzia come svolge questa attività “da marzo scorso senza percepire un contributo da parte del Comune, a fronte di un investimento economico mediamente di oltre 80.000 euro l’anno per il mantenimento della struttura. Presso il Centro Sportivo la Società svolge l’attività della scuola calcio e del Settore Giovanile, che, è bene ricordarlo, è un obbligo per le società che militano in campionati professionistici, pena l’applicazione di sanzioni e penalizzazioni, e, compatibilmente con le esigenze delle suddette attività , come previsto dal rapporto convenzionale, ha sempre concesso la struttura a chiunque ne abbia fatto richiesta, applicando, rispetto a quanto previsto nel regolamento comunale per gli impianti in concessione, com’è il “Sorrentino”, tariffe inferiori, che non coprono nemmeno le spese sostenute dalla Società , proprio per venire incontro a tutte le società dilettantistiche che svolgono la propria attività sul territorio. Si evidenzia a tal proposito che la Società Trapani Calcio ha sempre comunicato all’Ente proprietario il tariffario applicato, nonché annualmente ha rendicontato sia le spese sostenute, sia le entrate per la cessione a terzi dell’impianto e mai una contestazione è stata mossa dal Comune di Trapani. Inoltre, nel corso di uno degli incontri svoltisi presso il Comune di Trapani, il rappresentante dell’Ente ha confermato la correttezza dell’operato della Società ”. Inoltre, in riferimento alla passata stagione sportiva, sostiene la nota del Trapani Calcio “ l’ASD Cinque Torri ad oggi non ha mai fatto pervenire alcun pagamento pur continuando ad usufruire dell’immobile per esclusivo senso di responsabilità del Trapani Calcio, che ha permesso all’Associazione sportiva di concludere il campionato”. Una nota di “doverose precisazioni perché non è corretto – sostiene il Trapani Calcio- ingenerare strumentalmente il dubbio che il Trapani Calcio utilizzi l’impianto sportivo a proprio piacimento, ma, com’è giusto che sia e con la responsabilità di essere l’unica società professionistica della provincia, ha sempre guardato a tutti coloro che ne hanno fatto richiesta e che svolgono attività sportiva sul territorio”. In chiusura la società granata rivolge alla ASD Cinque Torri, “che per inspiegabili motivi ha deciso da tempo di prendere posizione contro il Trapani Calcio, da cui ha ricevuto sempre ampia disponibilità ”, un invito al dialogo, “se davvero si intende guardare agli interessi del territorio e non a quelli particolari”. Sin qui la società del presidente Morace che prova a chiudere, prima che si apra, una vertenza che non si sa dove poi possa approdare. Certo, la penuria di impianti sportivi a Trapani è nota, ma non è con le guerre, ma con il buon senso, che si risolve.
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
Capece (SAPPE): "No al carcere contenitore di tutti i mali" [VIDEO]
Rinforzi per la Polizia Municipale: c'è la delibera del commissario straordinario
Via Marsala: proseguono lavori di riparazione, deviate corse bus urbani
Le chiese moderne sono belle o brutte? Dibattito con esperti e studiosi
Rottura condotta fognaria, disposto divieto di balneazione
Ancora arrivi di clandestini tunisini
Aeroporto: 6 Comuni su 24 dicono sì al co-marketing
I più visti
Massimo Oddo nuovo allenatore del Trapani? Manca solo l'ufficialitÃ
Trapani calcio, Kragl ha rescisso il contratto
Calcio: Merola rifiuta Trapani, dietro ci sarebbe Catania e Salernitana
Julio Trovato non fa più parte del progetto della Trapani Shark
Trapani battuta in casa dal Picerno che cala un tris