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"Inadempienze" dell'amministrazione comunale, Co.di.ci. prepara dossier

14 Luglio 2015 16:49, di Niki Mazzara
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Un dossier documentato con fotografie pronto per essere portato a conoscenza nelle sedi preposte. Lo sta preparando l'associazione Co.di.Ci. Sicilia a...

Un dossier documentato con fotografie pronto per essere portato a conoscenza nelle sedi preposte. Lo sta preparando l'associazione Co.di.Ci. Sicilia a seguito delle numerose segnalazioni pervenute, corredate di foto, alla mail dell'associazione e presenti sui social riguardanti il territorio trapanese. "I cittadini - riferisce l'avvocato Maltese, responsabile provinciale dell'associazione - lamentano dalla mancata rimozione di carcasse di auto abbandonate alla mancata scerbatura e disinfestazione, dalla scarsa pulizia di strade e marcipiedi ai cassonetti della spazzatura puzzolenti, dalle strade e daii marciapiedi dissestati a situazioni di degrado ambientale, con accumuli di rifiuti ingombranti e anche di materiali tipo eternit, specie nelle frazioni di Rilievo, Marausa e Salinagrande. Attenzione viene chiesta anche riguardo immobili e strutture pubbliche attualmente in stato di abbandono". “Dal momento che, come prevede la Costituzione, tutti i cittadini hanno diritto di tutelare i propri diritti e interessi legittimi contro gli atti e le omisssioni della pubblica amministrazione - commenta Manfredi Zammataro, Segretario regionale di Co.di.Ci - o l'amministrazione comunale trapanese si dà una mossa o a settembre la nostra associazione farà partire una clamorosa class action, azionando le dovute azioni legali, comprese le segnalazioni all'Assessorato regionale per le Autonomie Locali, per chiedere una verifica della situazione in cui versa la città, comprese le frazioni e le periferie, e depositando esposti in Procura, davanti al Prefetto e alla Corte dei Conti per i controlli di loro competenza". "Nei processi nei quali dovessero emergere ipotesi di responsabilità - prosegue Zammataro - la nostra associazione non esiterà a costituirsi parte civile in rappresentanza ed assistenza dei trapanesi. Non facciamo sconti a nessuno: non ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B, specie tra coloro che correttamente fanno sforzi per pagare le tasse”. Zammataro sarà a Trapani nel prossimo mese di Settembre per incontrare il direttivo locale dell'associazione composto, oltre che dall'avvocato Vincenzo Maltese, anche dagli avvocati Filippo Spanò, Valerio Duca e Vito Callotta, e verificare l'operato dell'amministrazione comunale in vista delle eventuali azioni collettive da intraprendere.

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