Trapani Oggi

La crisi del Trapani Calcio tra anticipi e smentite di nuovi arrivi - Trapani Oggi

Trapani | Sport

La crisi del Trapani Calcio tra anticipi e smentite di nuovi arrivi

01 Febbraio 2015 15:09, di
visite 642

La sconfitta di Cittadella è la dimostrazione ulteriore di una crisi che sta attanagliando il Trapani Calcio. Pur se nelle dichiarazioni di facciata t...

La sconfitta di Cittadella è la dimostrazione ulteriore di una crisi che sta attanagliando il Trapani Calcio. Pur se nelle dichiarazioni di facciata tutti smentiscono ed anzi Boscaglia difende i suoi e parla di partita condizionata da un episodio, sottolineando giustamente che Marcone non è stato per nulla impegnato (ma neanche Pierobon ha fatto gli straordinari), di fatto quello che sta succedendo in casa Trapani non sembra essere da sottovalutare. La partenza di Mancosu (che da circa un anno ha preparato le valigie), quella di Iunco (la cui classe nessuno discute, ma a Trapani la si è vista solo sprazzi anche per la lungodegenza), l’utilizzo con il contagocce di Vidanov, la messa fuori rosa di Terlizzi, il cui rapporto con i compagni è sempre stato a dir poco “problematico”, le voci, smentite (ma chi le ha messe in giro?) di un abbandono del presidente Morace ormai proiettato verso lido iberici, uniti (o forse cause) ai risultati non esaltanti della squadra che vanta la peggiore difesa del campionato (49 reti), sono tutti episodi che hanno generato preoccupazione tra i tifosi. Hanno il lori ben dire tecnico e direttore sportivo che occorre remare tutti nella stessa direzione se questa direzione non sembra comune a tutte le componenti del Trapani. Lo stare calmi che viene predicato da più parti è stato sinora recepito dalla tifoseria che anche dopo prestazioni mortificanti hanno plaudito Pagliarulo e compagni. Concordiamo che quello che occorre è salvaguardare la serie B e salvaguardare il patrimonio di credibilità costruito in questi anni. Ma come onestà impone di plaudire quando i risultati della campagna acquisti sono positivi, è altrettanto onesto sottolineare gli errori che si sono compiuti. Oggi non è ancora ora di fare processi ma a fine campionato in società una attenta analisi è d’uopo. Non per cercare colpevoli (non giova a nessuno, ognuno ha fatto quello che poteva o doveva fare), ma per ridare fiato ad una compagine che in questo momento sembra annaspare. Da qui a domani sera, quando scade la campagna trasferimenti, c’è tempo per rimediare e mettere delle pezze nei buchi che si sono creati. Si parla di Sowe e Barreto in avanti, di Dezi e Almiron a centro campo, mentre dietro è stato preso Perticone (e sembra che non basti visto che un altro difensore potrebbe arrivare): mai tanti nomi nella famosa campagna di riparazione per il Trapani che ha costruito le sue fortune su un gruppo granitico consolidato nel tempo. Ma forse, ormai, non più granitico e che dà l’impressione che da lunedì sera si cambi registro.

© Riproduzione riservata

Ti potrebbero interessare
Altre Notizie