La mamma di Carmelo Bonetta "Nessun Perdono"

Stamane la Corte D'Assise ha sentito i genitori e la sorella di Carmelo Bonetta reo confesso dell'omicidio Nicoletta Indelicato

“Nessun Perdono".  Così ha finito la sua testimonianza stamane davanti la Corte d'Assise di Trapani, Rosalia Gargano, mamma di Carmelo Bonetta coimputato per il delitto di Nicoletta Indelicato, ma davanti al giudice di Marsala. Netta la presa di posizione di questa mamma, affranta dal dolore, che dopo quasi due ore di domande, ha ribadito alla Corte innanzi la quale è imputata Margareta Buffa, di non voler assolutamente “perdonare”.A Rosalia Gargano è toccato ricostruire il rapporto tra suo figlio e Margareta Buffa. “Margareta – ha detto Rosalia Gargano – è entrata a casa mia come fidanzata di Carmelo. Mio figlio da quando l’ha conosciuta, era sempre nervoso, taciturno, un muro: gli chiedevo cosa avesse, ma lui non rispondeva. Chiedevo a Margareta e rispondeva: fatti miei. Ho visto Carmelo piangere la vigilia di Capodanno perché lei era andata a ballare a Palermo. Lui era innamorato perso, pendeva dalle sue labbra e per lei, invece, mio figlio era uno stupido e quando parlava, a suo dire, diceva fesserie, non sapeva comportarsi”. Ha detto però di non aver mai visto ne conosciuto Nicoletta Indelicato, la vittima. Una volta il telefono di mio figlio ha iniziato a suonare. Ho risposto io, era Nicoletta, voleva parlare con Carmelo. Quando l’ho riferito Carmelo, mi disse che era amica di Margareta e che a volte uscivano insieme”. Quando i carabinieri, subito dopo la scomparsa di Nicoletta Indelicato, si sono presentati a casa Bonetta, Rosalia Gargano ha riferito di avere affrontato il figlio e Margareta dicendo loro: “Se avete fatto qualcosa vi schiaccio la testa”. Ascoltati anche il papà e la sorella di Carmelo Bonetta. Prossima udienza 2 marzo.

© Riproduzione riservata