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La nipote di Matteo Messina Denaro, Lorenza assunta al Ministero dell'Istruzione - Trapani Oggi

Castelvetrano | Cronaca

La nipote di Matteo Messina Denaro, Lorenza assunta al Ministero dell'Istruzione

12 Novembre 2024 10:07, di Laura Spanò
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La donna si sarebbe cancellata dall'ordine degli avvocati e si è trasferita a Roma

Roma - Si è cancellata dall'albo degli avvocati, si è trasferita a Roma dov'è stata assunta al Ministero dell'Istruzione e del Merito. Lei è Lorenza Guttadauro, la nipote di Matteo Messina Denaro.

Lorenza Guttadauro, è figlia della sorella del boss oggi deceduto e si è occupata a lungo degli interessi legali dello zio seguendo anche gli adempimenti burocratici dopo la sua morte, avvenuta il 25 settembre 2023. Ma da qualche tempo la nipote di Messina Denaro si è trasferita a Roma e lavora presso il ministero dell’Istruzione e del Merito. Qui avrebbe un incarico all'Ufficio scolastico regionale per il Lazio, assunta, precisa il Miur, "a seguito di rituale concorso, è impiegata presso l'Ufficio pensioni di un'articolazione provinciale".

Lorenza è figlia del capomafia palermitano Filippo Guttadauro e di Rosalia Messina Denaro, sorella del boss di Castelvetrano. Rosalia è stata condannata a luglio a 14 anni di carcere con l'accusa di aver aiutato il fratello a sottrarsi alla cattura gestendo i “pizzini” con la quale l’ex padrino riusciva a mantenere i rapporti con i suoi uomini. Per molto tempo la nipote di Messina Denaro ha seguito gli interessi legali della famiglia, anche quelli del marito, Luca Bellomo, tornato in libertà per buona condotta. Fu anche accusata dall'allora sostituto procuratore Maurizio Agnello di aver "fornito un falso alibi al coniuge, dicendo al telefono che era a casa, invece era fuori".

"Queste telefonate forniscono chiari elementi della consapevolezza di Lorenza Guttadauro in ordine alle attività criminali svolte da Bellomo in favore della famiglia", aveva aggiunto inoltre la Procura. L’ultimo incarico è stato la difesa dello zio Matteo. Intanto le indagini alla ricerca di protettori e favoreggiatori della latitanza del boss continuano così come quelle sulla famiglia Messina Denaro alla ricerca dei segreti di cui il boss sicuramente ha messo a conoscenza i più intimi.

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