La pandemia segna un nuovo record: +77% per la vendita di farmaci online. Un webinar di Assoram spiega i motivi di tanto successo
La pandemia ha portato diversi cambiamenti nelle abitudini degli italiani e uno in particolare ha riguardato le modalità di acquisto nelle farm
La pandemia ha portato diversi cambiamenti nelle abitudini degli italiani e uno in particolare ha riguardato le modalità di acquisto nelle farmacie. Se prima dell'arrivo del Covid 19 le spese venivano fatte prevalentemente nel negozio fisico, con l'emergenza sanitaria si è avuto una impennata delle vendite online che ha registrato una crescita del 77%. Questo è quanto si evince dai dati che riguardano il periodo tra gennaio 2020 e gennaio 2021, numeri davvero impressionanti perché mai raggiunti prima per quanto riguarda i prodotti inerenti alla salute. Assoram, l'associazione che rappresenta più di cento aziende nel settore dei prodotti farmaceutici, parafarmaceutici, della cosmetica e dei dispositivi sanitari, ha organizzato un webinar con l'obiettivo di discutere l'effetto che questo fenomeno ha avuto sulla filiera tradizionale e per cogliere le occasioni che tale cambiamento offre. A fronte dei dati esposti ci si è chiesto anche se dopo la pandemia si tornerà alle abitudini di acquisto che hanno preceduto questo difficile periodo oppure, se con il successo della vendita degli e-commerce, è stato intrapreso un percorso che riguarda profondi cambiamenti strutturali.
Le farmacie e la flessione del fatturato
Nel 2020 le farmacie hanno avuto una riduzione delle vendite del 2% rispetto a quanto è stato realizzato nel 2019 e non sembra che il trend dei primi mesi del 2021 sia molto diverso. Questa significativa riduzione di fatturato riguarda un mercato che si attesta sui 24 miliardi. A farne le spese sono stati i farmaci per i quali è necessaria la prescrizione e che, secondo la legislazione italiana, non possono essere venduti online, contrariamente a quanto avviene in altri Paesi come ricorda Roberto Cursano, Partner dello studio Professionale Baker & Mckenzie. È possibile vendere online i cosiddetti SOP, farmaci senza obbligo di prescrizione, e gli OTC farmaci da banco o di automedicazione. Nelle farmacie l'aumento delle vendite si è avuto solo nel comparto dedicato ai termometri e alle mascherine, cioè nel settore del parafarmaco, mentre è rimasta stabile la categoria dei latti in polvere e quello degli alimenti per celiaci.
L'importanza dei codici sconto
Chi non ha dimestichezza con questa tipologia di scontistica deve sapere che sono la stessa cosa dei coupon cartacei e che nel digitale assumono diversi termini, infatti possono essere chiamati anche coupon, codici promozionali, buoni sconto: sono la stessa cosa e permettono di tutelare il budget. Il buono sconto digitale viene prelevato con un clic e applicato al carrello dove è stato inserito il prodotto da acquistare. In pochi step si arriva al pagamento che viene decurtato di quanto previsto dal buono.
Le farmacie online possono trarre molti benefici da questi bonus, come L'Antica Farmacia Orlandi che grazie ai codici sconto Antica Farmacia Orlandi e ad una innegabile professionalità , ha incrementato le vendite dei prodotti farmaceutici, degli apparecchi elettromedicali e delle altre categorie. I codici sconto hanno svolto sicuramente un ruolo rilevante in questo successo di vendite online poiché si tratta di un modo per risparmiare. A seconda dei periodi, il brand riserva ai clienti codici sconto per prodotti solari, integratori, aerosol, farmaci da banco e altri articoli.Â
La vendita attraverso il canale telematico
Il diffondersi della pandemia ha fatto desistere dal compiere acquisti nei negozi fisici e ha quindi incentivato il settore dell'e-commerce diventato estremamente dinamico. Molti acquirenti hanno fatto questa esperienza per la prima volta e spesso si è trattato di persone che, per consuetudine, si rivolgevano alla farmacia sotto casa. Come ha affermato Vanessa del Gaudio, dell'area legale Assoram, l'e-commerce e la consegna a domicilio del farmaco hanno diversi punti di contatto, tra cui la dematerializzazione del flusso, ma vi sono anche delle differenze che riguardano le regole e le definizioni. Numerosi, quindi, gli spunti di riflessione sull'aumento delle vendite online dei prodotti farmaceutici che è stato straordinario e non si è mai osservato prima. Ma quali sono stati gli elementi che hanno maggiormente incentivato questo canale? Sicuramente la comodità di vedersi recapitato a casa il prodotto ordinato e le restrizioni dei Dpcm che rendevano complesso raggiungere il punto vendita fisico. Vanno però anche considerate le offerte degli e-shop che spesso hanno assunto un ruolo decisivo determinando la scelta dell'acquisto online a discapito del negozio fisico, in quanto permettono di risparmiare. Un potente incentivo è stata inoltre la possibilità di servirsi dei coupon, grazie ai quali è possibile avere immediatamente uno sconto in fase di acquisto.
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