La Procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio di Giovanni Luppino
Fu arrestato il 16 gennaio scorso a Palermo assieme a Matteo Messina Denaro
La Procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio di Giovanni Luppino, l’uomo che ha accompagnato Matteo Messina Denaro alla clinica La Maddalena il giorno in cui il boss venne arrestato. Luppino, che fece da autista al capomafia che si spostava da Campobello di Mazara a Palermo per essere sottoposto alla chemioterapia, inizialmente era accusato di favoreggiamento aggravato e procurata
inosservanza di pena. Recentemente i pm gli hanno contestato anche l’associazione mafiosa.
L’udienza preliminare nel corso della quale il gip dovrà decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio è fissata per il 10 novembre. Luppino, imprenditore agricolo finito in cella il 16 gennaio, giorno dell’arresto di Messina Denaro, ha sostenuto di avere conosciuto l’uomo poi portato in clinica col nome di Francesco tramite Andrea Bonafede (l'uomo che ha prestato l'alias al boss) e di non averlo pù visto per mesi.
© Riproduzione riservata
Dello stesso argomento
Antonino Tranchida di Paceco diventa collaboratore di giustizia
Trapani, arrestato un presunto rapinatore
Frode all'Unione Europea nel settore agricolo, denunciate 5 persone
Arrestato a Marsala il "terrore" dei commercianti
Massimo Palmeri, attuale procuratore di Enna,nominato procuratore aggiunto a Palermo
Tentato omicidio a Marsala
Minaccia la madre con un coltello arrestato dai carabinieri
Domani pomeriggio i funerali di Marisa Leo. Più di 3 colpi di fucile sotto l'addome
I più visti
Bagno fatale a San Vito Lo Capo per un turista di Milano
Scossa di magnitudo stimata 4.4 a Erice
Per la morte di Nicolò Giacalone condannato titolare e dipendente Sud Marmi
Cous cous Feste. Dieci grandi live, tutti gratuiti, sulla spiaggia di San Vito Lo Capo
Cade dal balcone e muore. Tragica fatalità o gesto volontario?