La questura di Trapani intensifica il monitoraggio di soggetti pericolosi
Questi i provvedimenti emessi dal questore
La Questura ha anche presentato al Tribunale locale otto proposte per l'applicazione della misura preventiva della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, di cui quattro per pericolosità qualificata con misure aggiuntive come il Divieto di Avvicinamento alla persona offesa e l'applicazione del braccialetto elettronico. Questi provvedimenti riguardano gravi atti persecutori, maltrattamenti in famiglia e violenze che in alcuni casi sono sfociate in minacce di morte.
Il Questore Peritore ha sottolineato l'importanza strategica delle misure di prevenzione per mantenere l'ordine e la sicurezza pubblica. La Divisione Anticrimine della Questura di Trapani, lavorando a stretto contatto con le altre Forze di Polizia, continua a monitorare attentamente i soggetti potenzialmente pericolosi per contenere la loro pericolosità sociale.
La Divisione Anticrimine della Questura di Trapani ha intensificato il suo lavoro di monitoraggio e prevenzione nei confronti dei soggetti ritenuti pericolosi per l'ordine e la sicurezza pubblica. Nel corso dei mesi di giugno e luglio, sono stati analizzati numerosi comportamenti antigiuridici e valutati diversi provvedimenti di prevenzione.
Provvedimenti emessi dal Questore
Il Questore di Trapani, Giuseppe Felice Peritore, ha emesso numerosi provvedimenti nei confronti di individui che si sono resi responsabili di diverse condotte illecite:
17 provvedimenti di "Avviso orale": Questi sono stati indirizzati a soggetti dediti alla commissione di reati predatori, furti, stupefacenti o reati contro la persona in tutta la provincia di Trapani.
8 provvedimenti di "Foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno": Questi provvedimenti impediscono a soggetti che hanno commesso reati nel territorio della provincia di Trapani di farvi ritorno per quattro anni.
3 provvedimenti di “Divieto di accesso ai pubblici locali” (cd. Dacur e Daspo Willy) nei confronti di altrettanti soggetti resisi responsabili di reati commessi in occasione di stringenti controlli del territorio, ciò a rimarcare l’importanza strategica dello strumento delle misure di prevenzione nella tenuta dell’ordine e della sicurezza pubblica.
1 Ammonimento del Questore nei confronti di un soggetto residente nella Provincia di Trapani che ha posto in essere gravi condotte di “stalking” nei confronti della compagna convivente. In particolare il destinatario del provvedimento avrebbe perseverato nell'assumere comportamenti offensivi, minacciosi, violenti, a volte anche in presenza di figli minorenni, creando nella vittima timori e paure costanti che hanno prodotto un estremo disagio e notevole turbamento.
Infine, nell’ambito del potere di proposta, sono state presentate al locale Tribunale – Sezione MP –, 8 Proposte per l’applicazione della misura preventiva della Sorveglianza Speciale di PS di cui 4 per pericolosità cd. qualificata – Codice Rosso – con Divieto di Avvicinamento alla persona offesa e applicazione del braccialetto elettronico, per i gravi atti persecutori, i maltrattamenti in famiglia, le violenze sfociate in alcuni casi in minacce di morte e 4 per la medesima pericolosità riferita a soggetti gravemente indiziati di reati a rischio di offendere o mettere in pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica nel territorio della Provincia.
Proposte di misure preventive
La Questura ha anche presentato al Tribunale locale otto proposte per l'applicazione della misura preventiva della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, di cui quattro per pericolositĂ qualificata con misure aggiuntive come il Divieto di Avvicinamento alla persona offesa e l'applicazione del braccialetto elettronico. Questi provvedimenti riguardano gravi atti persecutori, maltrattamenti in famiglia e violenze che in alcuni casi sono sfociate in minacce di morte.
Il Questore Peritore ha sottolineato l'importanza strategica delle misure di prevenzione per mantenere l'ordine e la sicurezza pubblica. La Divisione Anticrimine della Questura di Trapani, lavorando a stretto contatto con le altre Forze di Polizia, continua a monitorare attentamente i soggetti potenzialmente pericolosi per contenere la loro pericolositĂ sociale.
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