L'Atletico chiede notizie sul campo di Misericordia

“Dopo la telefonata ricevuta dal Sindaco e quella effettuata all'assessore il giorno in cui iniziava l'VIII edizione del Torneo di calcio a 5 "Città d...

“Dopo la telefonata ricevuta dal Sindaco e quella effettuata all'assessore il giorno in cui iniziava l'VIII edizione del Torneo di calcio a 5 "Città di Valderice" non ho più ricevuto alcuna delucidazione sullo stato del campo di calcio di Misericordia, nonostante sia il Sindaco sia l'assessore si erano preoccupati di assicurarmi che in tempi brevissimi sarei stato aggiornato sulla possibilità di poter usufruire del suddetto campo di calcio. Sono passate settimane da quel giorno, ma nessuno si è fatto vivo”. E’ quanto Giuseppe Martinico, presidente dell'Associazione Sportiva a.s.d.Atletico Valderice,in una nota indirizzata al Sindaco Spezia e all'assessore allo Sport Anna Maria Croce. Martinico spiega poi che “dopo aver fatto regolare richiesta al Comune di Valderice, avevo ottenuto il Patrocinio del Comune per la manifestazione sportiva oltre che importanti rassicurazioni che l'impianto fosse stato sistemato entro il 18 luglio. Purtroppo sono stato costretto ad improvvisare uno spostamento del torneo al quanto celere, che solo grazie alla gentilezza e disponibilità del Signor Vassallo non ha creato ulteriori problemi a più di centocinquanta ragazzi tesserati nel torneo. Mi piacerebbe, anzi, a NOI del Torneo "Città di Valderice" piacerebbe ricevere presto delucidazioni in merito a questa situazione, consapevoli che ormai per quest'anno (e per i prossimi?) non possiamo più tornare a svolgere il torneo a Misericordia, ma felici dell'ambiente creatosi al Villaggio Sportivo di Bonagia”. Poi, per fugare ogni dubbio interpretativo sulla reale consistenza della protesta, Martinico precisa come non si tratti di “ un attacco all'attuale amministrazione: mi rendo conto che hanno ereditato una situazione dell'impianto sportivo di Misericordia al quanto disastrosa; ma, oltre ad essere lo sfogo di un presidente di una associazione sportiva, è oltretutto una semplice richiesta di chiarimento. Trovo assurdo che un ente pubblico non riesce a gestire nulla come lo gestisce un privato”. Una assurdità che è di tanti, non solo a Valderice, visto che le strutture sportive lasciate in gestione ai privati funzionano, spesso, meglio che non direttamente sotto la gestione del pubblico. Ma tant’è…

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