Lavori al porto: si attende perizia di variante per messa in sicurezza

Dovrebbe esser presentata entro la fine di ottobre la perizia di variante per la messa in sicurezza del porto. "Abbiamo spinto - spiega il sindaco Nic...

Dovrebbe esser presentata entro la fine di ottobre la perizia di variante per la messa in sicurezza del porto. "Abbiamo spinto - spiega il sindaco Nicolò Coppola - perchè i lavori riprendano quanto più velocemente possibile così da salvaguardare quanto realizzato. Dopo gli anni di fermo il problema è legato ai danni causati e occorre che la variante venga redatta al più presto". Questo l'esito dell'ultima riunione del tavolo tecnico tenutasi all'Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità. Nel precedente incontro, svoltosi lo scorso 23 luglio, era stata fatta presente la necessità della perizia per i danni causati dalle mareggiate e dal fermo del cantiere. I lavori di messa in sicurezza del porto sono stati finanziati per un importo di oltre 24 milioni di euro. Nel 2010 i lavori furono fermati a causa del sequestro del cantiere per l’ipotesi di reato di utilizzo di cemento impoverito. Nel 2013 il cantiere è stato dissequestrato ma le attività non sono mai riprese. "I danni ci sono e sono ingenti -sottolinea Coppola - ma adesso occorre concentrarsi per preservare il realizzato senza ulteriori indugi. L’auspicio è che si possa essere concordi sulla perizia di variante che sarà presentata e procedere in maniera più spedita possibile". Non ci sarebbe, invece, nessun problema per il completamento del porto: i lavori del secondo stralcio, finanziati con 15 milioni e 500mila euro “inizieranno a brevissima scadenza”.

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