L'hotel "Villa Sant'Andrea" di Valderice ospiterà migranti
L’hotel "Villa Sant’Andrea" di Valderice diventerà, nuovamente, un centro di prima accoglienza per extracomunitari. Lo ha annunciato stamane il Prefet...
L’hotel "Villa Sant’Andrea" di Valderice diventerà , nuovamente, un centro di prima accoglienza per extracomunitari. Lo ha annunciato stamane il Prefetto di Trapani, Leopoldo Falco, nel corso del consueto incontro mensile con la stampa. La struttura, gestita dalla cooperativa "Badia Grande" di Trapani, sostituirà il centro d’accoglienza straordinario "Villaggio Odigitria" di Bonagia, anch'esso gestito da "Badia Grande", che sarà riconvertito in centro Sprar per richiedenti asilo. I posti disponibili all'hotel "Villa Sant’Andrea", dove fino a qualche settimana fa alloggiavano contingenti di Forze dell'Ordine, sono circa 150. La cooperativa "Badia Grande" si appresta anche ad assumere la gestione del Centro di identificazione e di espulsione di Milo, gestito temporaneamente dalla Croce Rossa Italiana dopo la revoca disposta dal prefetto ai precedenti gestori. Il prossimo 24 novembre scadrà , invece, il termine per la presentazione delle offerte per partecipare alla gara di appalto bandita dalla Prefettura, per l’apertura di nuovi centri di accoglienza straordinari, per un totale di 600 posti. Le strutture già operanti sul territorio provinciale, aperte fino a prima dello scorso 1 luglio, resteranno attive in regime di proroga. Il Prefetto Falco ha anche annunciato la chiusura, a partire dal prossimo 28 febbraio, del Centro di accoglienza richiedenti asilo di Salinagrande, già in fase di smobilitazione, che è stato gestito dalla cooperativa "Badia Grande". Sempre sul versante dell'accoglienza dei migranti, il Prefetto ha annunciato l'avvenuta emanazione, da parte del ministro dell'Interno Alfano, del decreto che aumenta il numero di commissioni territoriali su tutto il territorio nazionale. In Sicilia gli organismi incaricati di esaminare la posizione degli extracomunitari per concedere la protezione internazionale saranno quaranta: venti commissioni e venti sezioni (o sottocommissioni). In provincia di Trapani saranno attive una commissione e una sezione e non ci si dovrà più occupare della documentazione riguardante coloro che sono ospitati nelle province di Agrigento ed Enna, rispettivamente dotate di una sottocommissione e aggregata alla commissione di Catania. Saranno, inoltre, attrezzati per le prime fasi dell'accoglienza i locali ex Asi nei pressi del Cie di Milo dove verranno espletate, a sbarco avvenuto, tutte le procedure riguardanti i migranti (tra cui la foto segnalazione) Nella stessa sede opereranno anche i funzionari della commissione territoriale, in precedenza ospitati al Cara di Salinagrande. Notizie positive anche per la questione dei minori non accompagnati le cui spese di accoglienza gravano, con effetti il alcuni casi, molto pesanti, sui bilanci dei Comuni. Il Prefetto Falco ha annunciato che il Governo ha individuato, a partire dal gennaio 2015, un apposito capito di spesa nella legge di stabilità prevedendo una diaria di 45 euro al giorno da pagarsi alle strutture che li accoglieranno.
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