L'isola... che non c'è: tour dei punti di raccolta della differenziata

Da oggi il via ufficiale alla raccolta differenziata dei rifiuti nel territorio comunale di Trapani.Come abbiamo raccontato ieri, per conferire umido ...

Da oggi il via ufficiale alla raccolta differenziata dei rifiuti nel territorio comunale di Trapani.Come abbiamo raccontato ieri, per conferire umido e indifferenziato, rispettivamente nella giornata di oggi e di domani, sono stati attivati 16 punti mobili di raccolta in diverse zone della città. La Trapani Servizi, che gestisce il servizio, si è trovata, nel giro di pochi giorni a dover rivoluzionare la routine dei propri operatori per ottemperare a quanto stabilito nell'ordinanza disposta dai competenti uffici comunali. Stamattina, tra le 10.30 e le 11.30, siamo andati in giro per verificare lo stato delle cose e capire se - e quanti - i cittadini stanno osservando le nuove regole. Il quadro non è, purtroppo, dei migliori. Al momento del nostro sopralluogo, su 6 delle 8 postazioni mobili attivate che abbiamo visitato, inserite nella fascia oraria dalle 7 alle 12, solo in 2 era presente, come annunciato ieri dalla partecipata del Comune, un mezzo con un operatore a bordo pronto a ricevere i conferimenti. Nelle altre nessuna presenza se non quella, purtroppo, in alcuni casi, di rifiuti di ogni genere dentro e fuori dai cassonetti. L'obbligo di recarsi alle postazioni per conferire l'umido, lo ricordiamo, riguarda tutti i cittadini residenti nelle zone non servite già dalla raccolta porta a porta. Per questi ultimi, invece, sempre nelle giornate di lunedì, mercoledì, venerdì e sabato, basta solo collocare l'umido negli appositi sacchetti compostabili e saranno ritirati dagli operatori. Sacchetti che devono essere usati anche da chi si reca ai punti di raccolta. Gli scenari in cui ci siamo imbattuti in via Fra' Michele Burgio e via Terenzio si commentano da soli dando un'occhiata alle foto a corredo di questo articolo. Nelle altre aree, come via Virgilio (accanto al Mercato del contadino) e via Puglia non c'erano rifiuti ma neppure i mezzi con gli operatori. Se a questa mancata presenza aggiungiamo le riferite inesattezze e discrepanze sugli orari tra quanto riportato nel depliant e nell'ordinanza, che sono le fonti a cui i cittadini volenterosi stanno attingendo per adeguarsi al nuovo sistema, è forte il timore che la differenziata non decolli come è necessario. Al netto di strumentalizzazioni di altro genere, a cui non ci prestiamo e che non ci interessa alimentare, le modalità con cui l'operazione è stata congegnata dagli uffici comunali non convincono: e se persino il numero a cui chiedere informazioni, indicato sul depliant diffuso sul web, non risulta, a detta di chi ci ha risposto, quello giusto a cui rivolgersi per fugare dubbi e ottenere indicazioni, allora siamo davvero messi male: i miracoli, si sa, non sono appannaggio delle persone comuni.

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