L'Universo pittorico di Alice Anderhub
Mostra itinerante a Marsala
Sabato alle ore 17.30, a Palazzo Fici di Marsala, si inaugurerà la Mostra Monografica Itinerante dal titolo “L’universo pittorico di Alice Anderhubâ€, di cui il Consorzio Siciliano di Riabilitazione è partner ufficiale. La mostra sarà aperta al pubblico, con ingresso gratuito, sino  al 26 maggio 2019 ( dal lunedì al venerdì, dalle 11.00 alle 20.00; sabato dalle 11.00 alle 22.00, domenica e festivi dalle 16.00 alle 21.00) nelle sale del piano superiore del Palazzo storico. Un evento culturale che si inserisce nel programma  ‘Mostra di Mostre’ del ciclo “I Miti e il Territorio nella Sicilia dalle mille cultureâ€.Â
La mostra, diretta da Andrea Maggio e curata da Franco Paliaga, è un'esposizione unica che riunisce alcuni capolavori della Pittrice, allestita come valore aggiunto nelle sale già arredate in stile liberty, regalando allo spettatore dei momenti magici, ricchi di espressione e di un mondo in cui la semplicità dell’esecuzione, che rivela indubbie doti e notevoli capacità tecniche, si abbina alla quiete e alla serenità dell’animo presente in quel contesto.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con il Consorzio Siciliano di Riabilitazione proprio per l’importanza che Alice Anderhub ha rivestito per migliaia di disabili siciliani. Nata a Milano nel 1937, Alice sposò nel 1961 l’ing. Francesco Lo Trovato. Ebbero tre figli e il secondogenito Giovanni (detto Kikki) nacque con una grave disabilità . Da allora la famiglia Lo Trovato, trasferitasi a Catania, si adoperò per garantire al figlio e a tantissimi disabili il diritto alle cure riabilitative, alla socializzazione, all’integrazione.
Fu così che nacque l’Aias a Catania e che, nel 1980, fu fondato il C.S.R., che oggi conta 19 Centri di riabilitazione in tutta la Sicilia garantendo assistenza a circa 6500 persone con disabilità . Alice Anderhub morì nella sua casa di Viagrande, in provincia di Catania, nel 2013 dopo aver coltivato a lungo la passione per la pittura: dipingendo, Alice si sentiva veramente libera, libera di ritornare con la memoria nei luoghi a lei più cari, le montagne e i laghi della “sua†Svizzera, ma anche gli angoli assolati della Sicilia e le architetture tipiche dell'Isola. Su tutto, una natura che le dava pace e ristoro, come gli stessi momenti in cui si dedicava alla pittura: spesso la sera, da sola, quando i figli dormivano.
“… I versi tratti da una poesia di Jacques Prèvert intitolata Alberi, ci sono sembrati quanto mai appropriati per spiegare i dipinti di Alice Anderhub – ha affermato il curatore Franco Paliaga, storico e docente di Storia dell’arte, che ha curato il catalogo delle opere della Pittrice – L’artista, con il suo grande amore per la natura e per i protagonisti che la compongono, è riuscita a creare un linguaggio personale con forme aggraziate, delicate, ma anche efficaci, alla ricerca di momenti puri, dove la parola dell’uomo è assente e sembra dominare su tutto e tutti il silenzio e la paceâ€. L’evento è promosso e organizzato dell’Associazione culturale “Fiera Franca Ss. Salvatore†e il patrocinio della Regione Sicilia, Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Trapani, e Città di Marsala.
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