Mare Monstrum. Udienza Gup, stralciata posizione Vittorio Morace

Si procede per tutti gli altri per i quali il Pm insiste per il rinvio a giudizio

Esce fuori dal troncone palermitano dell'indagine dei carabinieri "Mare Monstrum" l’armatore della Liberty Lines, Vittorio Morace. L'ex patron del Trapani calcio ha problemi di salute. la decisione è stata presa nel corso dell’udienza dinanzi al gup del Tribunale di Palermo, giudice Claudia Rosini, che ha stato disposto lo stralcio della posizione di Vittorio Morace e una perizia medica, che accerti se davvero l’armatore non è in grado di partecipare al processo.Il procedimento comunque va avanti per tutti gli altri indagati per i quali la Procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio. Richiesta ribadita dal pm Francesco Gualtieri che, nel corso della sua requisitoria ha presentato le prove della pubblica accusa. Il prossimo 16 ottobre parleranno le parti civili e le difese. Il giudice alla fine deciderà sulla richiesta di rinvio a giudizio. 
Il procedimento davanti al Gup di Palermo riguarda: Ettore Morace, figlio di Vittorio, l’ex Governatore della Sicilia Rosario Crocetta, l’ex sottosegretario Simona Vicari, la deputata regionale Marianna Caronia, l’ex sindaco di Trapani ed ex deputato regionale Girolamo Fazio, la ex dirigente del dipartimento Trasporti Salvatrice Severino , l’ex segretario particolare dell’assessore regionale Pistorio, Giuseppe Montalto, e ancora Massimo Finocchiaro, Sergio Bagarella, Lucio Cipolla, Elisabetta Miceli, Giacomo Monteleone.

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