Messina Denaro, il carabiniere: "La pistola l'aveva comprata dalla vedova di un medico"
L'arma ritrovata nell'abitazione di Giuseppe Di Giorgi a Mazara aveva la stessa matricola
Proseguono le indagini da parte di Procura di Palermo e polizia e carabinieri, sulla pistola trovata a casa di uno dei prestanomi di Matteo Messina Denaro, Giuseppe Di Giorgi, fermato nei giorni scorsi da polizia e carabinieri.
L'arma, una Walther semiautomatica con un proiettile in canna, appartenuta al capomafia e custodita da Di Giorgi nella cabina armadio della sua abitazione a Mazara del Vallo, ha la stessa matricola della pistola di un carabiniere in servizio alla Dia di Trapani. Il militare, che in passato ha lavorato anche a Marsala, interrogato dagli investigatori dopo la scoperta della pistola, ha raccontato di aver acquistato l'arma dalla vedova di un medico che, in punto di morte, aveva espresso alla moglie la volontà di cedere l'arma ad appartenenti alle forze dell'ordine o comunque a persone selezionate. Il carabiniere ha anche sostenuto di non aver mai prestato la pistola a nessuno e di non averne mai denunciato lo smarrimento. Tutte circostanze che gli investigatori stanno tentando di verificare.
Mentre falsa è stata ritenuta la versione di Di Giorgi che ha raccontato di aver trovato la pistola in un borsello abbandonato per strada. Intanto, il gip di Palermo ha convalidato il fermo di Di Giorgi, indagato insieme alla moglie e al cognato. Nei box attigui delle due famiglie è stato scoperto un appartamento che, secondo gli inquirenti, sarebbe stato a disposizione di Messina Denaro. Il Ros dell'Arma e la Scientifica sono da giorni al lavoro per cercare tracce dell'eventuale presenza del boss.
© Riproduzione riservata
Dello stesso argomento
Nel covo di Messina Denaro a Mazara, una pistola con matricola clonata
Diede fuoco ai rifiuti, condannato ad oltre un anno di carcere
Mazara, tre giovani arrestati per un accoltellamento
Scontro tra una moto e un Suv in via Salemi, un ferito
Udienza preliminare Scialandro, solo il Comune di Custonaci si è costituito parte civile
Caccia ai segreti di Matteo Messina Denaro, fermato un mazarese
Corruzione. Confermata sospensione dagli incarichi pubblici per Luca Sammartino
Terrazza d'Autore. Guido Mattioni, con il suo libro "La morte è servita", apre l'edizione 2024
I più visti
Bagno fatale a San Vito Lo Capo per un turista di Milano
Fa un volo di 30 metri nella tromba delle scale e muore
Cade dal balcone e muore. Tragica fatalitĂ o gesto volontario?
Per la morte di Nicolò Giacalone condannato titolare e dipendente Sud Marmi
Cous cous Feste. Dieci grandi live, tutti gratuiti, sulla spiaggia di San Vito Lo Capo