Minacce, armato di pistola, in un ambulatorio veterinario, arrestato un 53enne

Dovrà rispondere di porto illegale di pistola in luogo pubblico o aperto al pubblico, detenzione abusiva di armi, ricettazione e tentata estorsione, i...

Dovrà rispondere di porto illegale di pistola in luogo pubblico o aperto al pubblico, detenzione abusiva di armi, ricettazione e tentata estorsione, il 53enne trapanese Salvatore Marciante. In particolare, nella serata di lunedì scorso, gli agenti della Volante sono intervenuti, dopo la segnalazione giunta al 113, presso un ambulatorio veterinario dove veniva segnalata la presenza di un uomo armato. L'uomo, che indossava una maglia leggera che lasciava intravedere l’impugnatura di una pistola di piccole dimensioni, è stato subito bloccato e disarmato per essere sottoposto a perquisizione personale. Nella tasca anteriore destra dei suoi pantaloni i poliziotti hanno trovato una cartuccia inesplosa dello medesimo calibro di quelle contenute nel caricatore della pistola. L'arma, una semiautomatica perfettamente funzionante, calibro 6,35, marca Beretta, mod.1950, oltre ad essere munita del caricatore rifornito con sette cartucce, ne aveva una inserita in canna ed era, quindi, immediatamente pronta a fare fuoco. Inoltre, Marciante aveva fasciato parzialmente l’impugnatura con degli elastici ferma capelli di colore nero, verosimilmente per meglio occultarla o alterarne l’aspetto. Secondo la ricostruzione effettuata dagli agenti, l'uomo nel contestare l’eccessivo prezzo di una prestazione sanitaria per il suo cane, aveva mostrato più volte la pistola, che teneva assicurata alla cintura dei pantaloni, generando allarme e preoccupazione tra i presenti, anche per via dei toni minacciosi utilizzati. La pistola è risultata risultava rubata nel 2010, motivo per cui Marciante è stato anche denunciato per il reato di ricettazione. Completate le formalità di rito è stato condotto alla Casa circondariale di Trapani a disposizione dell'Autorità giudiziaria.

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