Morta di Covid figlia di Azoti, ucciso dalla mafia

I medici sono stati costretti ad intubarla

Antonella Azoti la figlia del sindacalista ucciso dalla mafia del feudo nel 1945 è morta a causa del Covid. Era ricoverata da dicembre e le sue condizioni si erano aggravate tanto che i medici sono stati costretti ad intubarla.
Sempre per colpa del Coronavirus il 28 dicembre era morto il marito Zino Mastrilli , sindacalista della Cgil per molti anni. I due coniugi, che non erano vaccinati , erano stati ricoverati insieme.
Antonella Azoti aveva scelto di non ricorrere alla vaccinazione non perchè fosse ostile al vaccino ma semplicemente per il timore di aggravare alcune sue patologie. I sintomi del Covid la donna ha cominciato ad avvertirli alcune settimane fa tanto è vero che il 21 dicembre era stata rinviata una manifestazione della Cgil in memoria del padre nella quale era previsto che lei intervenisse.

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