Nave di Marausa, oggi apertura esposizione al Museo regionale "Lilibeo"

Sarà presentata oggi pomeriggio alle 16.30, al Museo Archeologico regionale “Lilibeo” l'esposizione della nave oneraria di epoca tardo-romana rinvenut...

Sarà presentata oggi pomeriggio alle 16.30, al Museo Archeologico regionale “Lilibeo” l'esposizione della nave oneraria di epoca tardo-romana rinvenuta nel 1999 nei bassi fondali del lido di Marausa. Il sito, posto tra Marsala e Trapani allo sbocco del fiume Birgi, costituiva nell’antichità un approdo strategico sia dal punto di vista militare che commerciale, in quanto testa di ponte tra la costa nord-africana e la Sicilia. “La nave di Marausa - sottolinea il Soprintendente del Mare Sebastiano Tusa che ne ha curato lo scavo, il recupero e il trattamento conservativo - contribuisce dunque ad approfondire le conoscenze sulle intense relazioni commerciali tra la Sicilia e l'Africa in epoca tardo romana, offrendo un quadro di integrazione economica soprattutto nell'ambito della produzione agricola”. La collaborazione tra la Soprintendenza del Mare e il Museo “Lilibeo” consentirà a quest’ultimo, secondo il direttore Enrico Caruso, di divenire il polo museale marino più importante della Sicilia ed uno dei più rilevanti del Mediterraneo. Con l’arrivo della nave di Marausa sarà possibile presentare al pubblico un percorso profondamente rinnovato nei contenuti e nell’esposizione del museo - che accoglie già la nave punica e relitti arabo-normanni - che coprirà un arco cronologico di almeno 1500 anni. Dopo i saluti istituzionali, Sebastiano Tusa racconterà le vicende del rinvenimento, recupero e restauro del relitto, mentre il direttore del museo tratterà dell’allestimento espositivo nel Museo “in divenire”.

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