Obesità infantile: come contrastarla?

Nel corso degli ultimi anni gli studi condotti hanno portato in evidenza un problema da non sottovalutare

Nel corso degli ultimi anni gli studi condotti hanno portato in evidenza un problema da non sottovalutare ovvero l'aumento dell'incidenza dell'obesità infantile, un bambino obeso e/ o sovrappeso ha maggiore probabilità di diventare un adulto obeso e di sviluppare patologie metaboliche  e cardiovascolari. Spesso la preoccupazione dei genitori è quella che i loro figli non assumano abbastanza cibo e nalla maggioranza dei casi si tratta di una dispercezione che porta all'aggrvamento del problema. Il bambino non è autosufficiente quindi sono i genitori a decidere "quando", "dove" e "come" consumare i pasti, i piccoli decidono "quanto" e "se".I bambini apprendono quelle che sono le abitudini della famiglia quindi bisogna educarli e spiegare le regola di una sana alimentazione. Uno degli errori più ricorrenti è quello delle "calorie liquide" apportate da succhi di frutta e bevande zuccherate di ogni genere che non saziano e non apportano fibra ma solo zuccheri semplici e cosa fondamentale non sono dei sostituti della frutta che deve essere presente nell'alimentazione dei bimbi ad esempio come spuntino. Bisogna scegliere quella di stagione e sfruttare la grande varietà che la natura offre, non bisogna ripiegare sulle merendine nè tantomeno cedere davanti ai capricci perchè se si ha davvero fame si mangia quel che c'è.
Gli argomenti in merito a questo tema sono davvero tanti, quindi se siete interessati potrei continuare ad analizzarne i diversi aspetti nei successivi articoli.
Ilenia Guercio- Dietista Nutrizionista
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