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Operazione antidroga a Mazara, sette le persone coinvolte - Trapani Oggi

Mazara del Vallo | Cronaca

Operazione antidroga a Mazara, sette le persone coinvolte

17 Ottobre 2019 08:14, di Laura Spanò
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Il provvedimento emesso dalla Procura di Marsala

Una operazione antidroga è stata portata a termine da personale del Commissariato di Mazara del Vallo, che ha dato esecuzione a una ordinanza di applicazione della misura cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Marsala, che dispone l’obbligo di dimora nei confronti di tre persone e l’obbligo di dimora congiuntamente all’obbligo di presentazione alla p.g. nei confronti di altri quattro individui.
Il provvedimento è stato emesso dopo una complessa attività di indagine, nell’ambito dell'operazione denominata “Speedy Drugs”, condotta dagli investigatori della Squadra Pegaso del Commissariato. L'indagine ha riguardato il riscontro di notizie relative alla gestione di un fiorente mercato e della vendita al minuto di droga nel comune di Mazara del Vallo.

Nel corso dell’attività, portata a termine anche con l’ausilio di attività tecnica, oltre che con i classici metodi degli appostamenti e pedinamenti, i poliziotti hanno scoperto una ramificata rete di persone dedite al traffico di stupefacenti: cocaina e marijuana in particolare, che interessava  Mazara, Marsala e Castelvetrano. L'attività di spaccio, era concentrata a Mazara. A. L., mazarese di 28 anni, riforniva di cocaina il gruppo capeggiato da G. B., mazarese di 23 anni, G. B., mazarese di 22 anni, A. G., mazarese di 24 anni, e V. P., anch’egli mazarese di 25 anni.

Erano coinvolti nel rifornimento del gruppo anche A. A., 29 anni trafficante marsalese residente a Petrosino e C.G., 42 anni, che aveva nel comune di Castelvetrano la sua base logistica.

La droga, una volta acquistata dai fornitori, veniva rivenduta dal gruppo, nei luoghi della movida mazarese, in centri scommesse, pub e piazze del centro storico, anche a minorenni. All’occorrenza, la compravendita avveniva anche nelle abitazioni degli indagati coinvolti nell’indagine. L'operazione ha portato all’incriminazione 13 persone tutte attualmente indagate.
Nel corso dell’esecuzione dell’ordinanza, effettuata martedì scorso i poliziotti del Commissariato insieme alla squadra cinofila della Questura di Palermo, hanno eseguito alcune perquisizioni all’interno delle abitazioni dei sette fermati. A due di questi, A.A., residente a Petrosino, e G.B., a Mazara, è stato contestato amministrativamente il consumo personale di sostanza stupefacente, poiché trovati in possesso di alcuni grammi di marijuana celati nelle loro abitazioni.

Continua senza sosta, l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia, volta a rispondere ai bisogni di sicurezza della cittadinanza.

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