Operazione 'Delirio': quarant'anni di carcere a 12 indagati.

L'inchiesta avviata nel 2018.

I giudici della quinta sezione penale del Tribunale di Palermo hanno inflitto quarant'anni di carcere a 12 indagati nell'ambito dell'inchiesta denominata 'Delirio' della Guardia di finanza cominciata quattro anni fa, nel 2018, nei mandamenti di Porta Nuova e Resuttana. Dodici gli imputati assolti. La pena più pesante, 19 anni e mezzo di carcere, è stata inflitta a Giuseppe Corona.
Oltre a Corona hanno ricevuto una condanna per intestazione fittizia Roberto Bonaccorso 3 anni e 3 mesi; Maria Laura Bonaccorso, 3 anni ; Francesco De Lisi, 3 anni; Salvatore e Calogero Sanfratello, 2 anni; Maurizio Tafuri, 3 anni; Silvano Bonaccorso,3 anni; Giuseppe Abbagnato, 2 anni; Loredana Ruffino, 3 anni e Stefano Madonia 4 anni.
Ancora: Gianpiero Giannotta, 3 anni. Assolti Giuseppe Buccheri; Domenico Lo Iacono e Giuseppe Ocella; Aldo e Francesco Calandra; Angela Gnoffo; Salvatore Calabrese; Nunzio Oliveri; Aurelio Ferrino. Per le parti civili è stata riconosciuta una provvisionale: Solidaria, Sos Impresa, Confcommercio, Centro Pio La Torre, Federazione anti racket.
Nel 2018 durante l'operazione 'Delirio' furono 28 le persone poste agli arresti e fioccarono in gran quantità sequestri milionari di società e immobili. In base alle indagini i soldi dello spaccio di droga erano poi reimpiegati in attività commerciali sia a Palermo che nella provincia. Nel 2020 avvennero le prime condanne e assoluzioni in abbreviato.

© Riproduzione riservata