Operazione "Iron 2", arrestati due fratelli per spaccio e detenzione di armi

Nuova operazione dei Carabinieri contro lo spaccio di sostanze stupefacenti in alcuni centri del Belice. A finire in manette, stavolta, sono stati i d...

Nuova operazione dei Carabinieri contro lo spaccio di sostanze stupefacenti in alcuni centri del Belice. A finire in manette, stavolta, sono stati i due fratelli Cosimo e Francesco Ferro, rispettivamente di 25 e 29 anni, di Campobello di Mazara. Nell'abitazione di Cosimo i militari della Stazione Carabinieri di Partanna hanno rinvenuto 150 grammi di marijuana, suddivisa in dosi, e circa 10 grammi di cocaina, oltre a vari strumenti per il taglio ed il confezionamento della sostanza. Nei suoi confronti è scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In casa di Francesco Ferro, a Tre Fontane, è stato trovato un fucile a canne mozze con matricola abrasa e nove cartucce calibro dodici, che i militari hanno sottoposto a sequestro. Per lui l'accusa è di ricettazione e detenzione illegale di armi clandestine e munizioni. Denunciati, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, anche F.F., 22 anni di Castelvetrano, e D.P.G., 32 anni, di Campobello di Mazara. I due - a seguito di perquisizioni domiciliari - sono stati trovati in possesso rispettivamente di 20 e 30 grammi di marijuana. Lo stupefacente è stato sequestrato. I fratelli Ferro sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni dal Gip del Tribunale di Marsala. L'operazione, denominata “Iron 2”, è figlia di una attività precedente, denominata “Iron”, nel corso della quale, sabato scorso, i carabinieri della Compagnia di Castelvetrano hanno eseguito sette misure cautelari nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili, a vario titolo, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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