Paceco, nasce il Consorzio Aglio rosso
Paceco, 16 maggio 2012- Per iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Paceco, guidata dal Sindaco Dr. Biagio Martorana, è stato costituito il Consor...
Paceco, 16 maggio 2012- Per iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Paceco, guidata dal Sindaco Dr. Biagio Martorana, è stato costituito il Consorzio dell’Aglio Rosso di Nubia. L’obiettivo principale è la valorizzazione e la tutela dell’aglio rosso prodotto nel territorio del Comune di Paceco. Il Sindaco e l’assessore all’agricoltura Francesco Incambisa hanno incentivato, soprattutto in questi ultimi mesi, un confronto tra le aziende più rappresentative del comparto dell’aglio, indicando loro i benefici della tutela e della salvaguardia di un prodotto tipico del territorio comunale. La costituzione di questo Consorzio rappresenta il primo passo verso il processo di riconoscimento, da parte del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, della Denominazione di Origine Protetta. La DOP, che disciplinerà tutte le fasi di produzione, calibratura e confezionamento del prodotto circoscrivendole nel nostro territorio, rappresenterà un’ottima opportunità di sviluppo per l’economia e di conseguenza per l’occupazione locale. Le aziende coinvolte che hanno aderito al Consorzio sono complessivamente 20 e per la maggior parte di esse la coltura dell’aglio rosso rappresenta la produzione principale. Fino ad oggi, il prodotto è stato in prevalenza venduto a commercianti provenienti dalle regioni meridionali d’Italia che, alla fine del mese di maggio, acquistano l’aglio (in campo) e poi lo rivendono senza alcuna indicazione dell’origine del prodotto. Con la costituzione del Consorzio ed il conseguente ottenimento della DOP, si auspica che l’aglio venga esclusivamente commercializzato con l’indicazione di origine, evitando in tal modo che il prodotto venga distribuito in maniera anonima e consentendo ai produttori di percepire un reddito ben più significativo di quello ottenuto oggi. Alla prima seduta del Consiglio di Amministrazione, i soci hanno scelto quale loro presidente il dr. Bartolo Giglio che ha dichiarato: “Cercheremo da subito di definire un marchio del Consorzio dell’Aglio Rosso di Nubia ed inizieremo a commercializzare parte del prodotto con una riconoscibilità e tracciabilità che ci darà sicuramente maggiori soddisfazioni. L’aglio prodotto in Italia è quantitativamente insufficiente rispetto al fabbisogno alimentare nazionale e pertanto il nostro aglio, che è uno dei migliori per qualità e caratteristiche organolettiche della produzione italiana, ha grandi potenzialità di commercializzazione. Per l’ottenimento di questi obiettivi e per cercare di competere meglio nel mercato, chiederemo il sostegno alle istituzioni a ciò preposte ed in particolare alla Camera di Commercio di Trapani e all’Assessorato Regionale per le Risorse Agricole ed Alimentari”.
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