Paceco, opposizione all'attacco. Da approvare il bilancio 2019

Undici punti contestati al sindaco

Il bilancio comunale 2019, alla data odierna, non è stato ancora approvato.
Ma questo, che è certamente il punto più importante, non è, a detta dei cinque consiglieri comunali di opposizione a Paceco,  Vito Bongiorno, Salvatore Catalano, Marilena Cognata, Biagio Martorana, Salvatore Ricciardi, l’unico punto di una carente gestione del Comune.
I cinque oggi hanno diffuso volantini e fatto affiggere  manifesti in cui elencano altri dieci punti . Si va dalla mancata riduzione della tassa sui rifiuti (Tari 2019), alla carente raccolta dei rifiuti ed ingombranti, dalla avvenuta chiusura del centro di raccolta comunale (CCR Dattilo), alla mancata istallazione delle isole ecologiche.
A ciò si aggiunga la mancata effettuazione della pulizia dei tombini nonché della disinfestazione e la insufficiente derattizzazione,il mancato avvio dei cantieri di lavoro per i disoccupati. Inoltre i cinque denunciano lo stato di abbandono in cui versano gli impianti sportivi ed il cimitero,il degrado della villa comunale, la scarsa attenzione al decoro urbano (con l’ erbaccia che trionfa dappertutto) per chiudere con l’ assenza di manifestazioni turistico-culturali.
Tutti punti che stanno ad evidenziare come, a detta della ex presidente del consiglio comunale Marilena Cognata, “ il paese è allo sbando, l’amministrazione latita, in consiglio comunale non si leva una sola voce, dai banchi della maggioranza, che avanzi delle proposte.
Tutto è e deve rimanere sotto traccia, rispettando ad ogni costo una sorta di consegna del silenzio. Noi, dice Marilena Cognata, non ci stiamo e non possiamo permettere che Paceco affondi nella totale ignavia di chi è chiamato ad amministrarla. Ecco il perché della nostra iniziativa di denuncia: noi non siamo come loro e prendiamo fortemente le distanze da questo modo di disamministrare” 
 

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