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Pallacanestro Trapani, firma anche Matias Degregori

23 Giugno 2012 13:36, di Niki Mazzara
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Foto di Francesco Mazzara Dopo Ariel Svoboda e Davide Virgilio, arriva l’ufficialità del terzo giocatore che comporrà il roster della Pallacanestro ...

[caption id="attachment_15418" align="alignleft" width="300"] Foto di Francesco Mazzara[/caption] Dopo Ariel Svoboda e Davide Virgilio, arriva l’ufficialità del terzo giocatore che comporrà il roster della Pallacanestro Trapani 2012/2013. Matias Degregori, ventottenne guardia-play di Buenos Aires, sarà la preziosa pedina che ogni coach desidererebbe: talento e fisicità, dedizione alla squadra e capacità di assumersi le proprie responsabilità. L’ampiezza delle qualità di questo atleta è venuta fuori con chiarezza nel corso della stagione appena conclusa, in cui, oltre alle statistiche personali di prim’ordine (31 minuti, con quasi 13 punti, 6 rimbalzi e 3 assist a gara), si sono evidenziati tutti quei pregi non esattamente riassumibili con i numeri: primi fra tutti, la duttilità e la personalità. Insomma, quello fra la Pallacanestro Trapani e Matias Degregori è un matrimonio che prosegue con soddisfazione reciproca. “Trapani è una bellissima città, in cui mi sono trovato molto bene, e questo è un aspetto fondamentale – racconta Degregori – per qualsiasi giocatore. In più, la Pallacanestro Trapani è una società seria, che sta programmando il futuro con competenza e grande determinazione. Nessun giocatore nelle mie condizioni e con la testa sulle spalle potrebbe pensare di abbandonare una situazione del genere. La stagione appena trascorsa è stata esaltante: 39 vittorie su 39 partite non sono un obiettivo semplice da raggiungere per qualunque atleta, a qualsiasi livello. All’inizio, ho faticato un po’ a calarmi nella realtà della Dnc, visto che era la prima volta che giocavo in questo campionato. Poi, un po’ alla volta, mi sono adattato, così come si sono adattati i miei compagni, e i valori tecnici hanno prevalso. Ma se non ci fosse stato un gruppo così unito, capace di una professionalità tanto marcata nel lavoro quotidiano, certamente non saremmo arrivati in fondo con questa compattezza e con questa concentrazione. Adesso, ci attende la Dnb, un campionato che conosco meglio: sono certo che la società allestirà un organico in grado di essere altamente competitivo. E che riusciremo a trascinare ancora di più una città e una tifoseria che ci hanno seguiti con una passione meravigliosa e sorprendente”.

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