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Parcheggi a pagamento e per i residenti al centro storico: tutte le novità

29 Gennaio 2019 11:46, di Ornella Fulco
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L'amministrazione comunale ha rimodulato aree e tariffe

Cento stalli in più per la sosta riservati ai residenti del centro storico di Trapani. Questa la novità più evidente, ma non l'unica, del nuovo piano illustrato oggi al Comune dal sindaco Giacomo Tranchida. Erano presenti anche l'assessora per il centro storico Rosalia D'Alì, l'amministratore unico di Atm Massimo La Rocca e il vice comandante della Polizia Municipale Mario Bosco.

"L'intenzione - ha spiegato il sindaco - è quella di far vivere il centro storico non solo dai giovani, dai turisti o da chi ci lavora, ma anche dai residenti, altrimenti si rischia che diventi un deserto. In questo senso vanno la rimodulazione della sosta a pagamento in alcune aree particolarmente nevralgiche e anche il potenziamento delle corse dei bus per ridurre il traffico veicolare". 

"In questi mesi abbiamo ascoltato le esigenze un po' di tutti - ha detto l'assessora D'Alì - ed elaborato soluzioni che ci auguriamo possano essere valide per tutti. Abbiamo fatto un lavoro di squadra con Atm, Polizia Municipale e commissione consiliare per il centro storico. Siamo partiti dalla analisi delle criticità riscontrate con l'attuale sistema e cambiato dove era necessario". 

Le aree interessate dalle modifiche nella sosta, che saranno operative tra una ventina di giorni, dopo che Atm avrà provveduto alle necessarie modifiche nella segnaletica orizzontale e verticale, riguardano il perimetro di piazza Vittorio e l'area compresa tra corso Italia e via Mercé. In particolare si tratta del lato nord di corso Italia, via XXX Gennaio lato ovest tra via Osorio e via Mercé. Come si vede dalle immagini, quel lato di corso Italia, attualmente occupato da strisce blu (sosta a pagamento), sarà destinato a parcheggio per i residenti. Chi lascerà la propria auto in quegli spazi - ha chiarito il commissario Bosco - andrà incontro a sanzioni pecuniarie e alla rimozione del veicolo. In questo senso saranno incrementati i controlli che per le strisce gialle spettano alla Polizia Municipale. 

"Non è un problema per Atm - ha spiegato Massimo La Rocca - rinunciare a 100 stalli a pagamento per il bene della città. Siamo lieti di essere stati coinvolti dalla amministrazione comunale nel progetto per risolvere le criticità del centro storico. Dal canto nostro stiamo lavorando per rimettere in uso i bus elettrici e destinarli ad incrementare le corse. In questo modo i cittadini saranno anche più invogliati a non usare l'auto o a parcheggiare in aree più lontane decongestionando il traffico".

Si è provveduto anche alla regolarizzazione delle  aree di sosta in tia Balì Cavarretta, via Beatrice, via Canonico Fortunato Mondello, via Generale Enrico Fardella e via a San Michele (solo dalle ore 16 alle ore 8).

Per quanto riguarda il perimetro di piazza Vittorio, sarà possibile parcheggiare a pagamento con tariffa agevolata (10 centesimi/ora) e per quegli stalli i residenti potranno ottenere un abbonamento al costo di 5 euro al mese.

Come ha sottolineato il sindaco Tranchida, "si sta lavorando per sostenere anche un cambiamento di abitudini dei cittadini. Non è possibile che i Trapanesi pretendano di arrivare con il proprio mezzo fin dentro i negozi o gli uffici. Abbiamo anche intenzione - ha aggiunto riferendosi alla zona del porto - di interloquire con le compagnie di bus perché utilizzino maggiormente il Terminal City piuttosto che scaricare i passeggeri in via Ammiraglio Staiti dove poi si creano i 'tappi', specie nella stagione estiva. La nostra idea è quella - ha proseguito il sindaco - di confrontarci anche con l'Autorità di sistema portuale per spostare il punto di attracco degli aliscafi, proprio per evitare che tutti vadano a parcheggiare in una zona già critica. Quello di oggi è un primo passo, di questa amministrazione, di un progetto più ampio per migliorare la mobilità in città. 

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