Pari e patta: il pranzo č servito tra Trapani e Catania
La prima gara di mezzogiorno per il Trapani coincide con il derby con il Catania. Finisce in paritŕ, due gol, per parte ed un tempo per parte. I grana...
La prima gara di mezzogiorno per il Trapani coincide con il derby con il Catania. Finisce in parità , due gol, per parte ed un tempo per parte. I granata hanno letteralmente dominato nella prima frazione e poi subito nella seconda, giocata peraltro in inferiorità numerica per l’espulsione di Ciaramitaro. Partita quindi dai due volti, ed alla fine il pareggio può stare bene a tutte e due le formazioni. Trapani subito avanti: al 3’minuto, Nadarevic servito a sinistra solo va al tiro ma Frison respinge, riprende Ciaramitaro a prova ma ancora la difesa salva. Al 9’ sugli sviluppi di un calcio Martinho va al tiro, gli ribatte palla Pagliarulo, la sfera sui piedi di Basso che in verticale lancia Abate che supera Capuano, suo avversario diretto, punta Frison e lo trafigge sul palo a sinistra. 1-0. Al 19’ calcio d’angolo di Nadarevic direttamente in porta, Frison smanaccia e manda rimessa laterale, palla a Mancosu in area che appoggia a Basso che raddoppia. 2-0. Al 21’ ancora la ditta Mancosu-Basso colleziona un tiro del numero sette granata, para Frison a terra. Il Catania sembra intontito e ci pensa Escalante a cercare di svegliarlo con un tiro dai trenta metri che passa tre metri alla destra del palo di Gomis. Ma ìl Trapani ci prova ancora con Ciaramitaro che serve una punizione a sinistra per Abate, pronto il tiro, ma è sbilenco e supera di poco l’incrocio dei pali. Al 30’ numero di Rosina che stoppa al volo un pallone appena fuori l’area di rigore, tiro immediato, fuori. Al 31’lo stesso Rosina si costruisce un tiro da fuori area, ma colpisce male la sfera e manda fuori. Sannino prova allora la carta Cani, mandando dentro l’albanese al posto di Martinho. Al 32’ Gomis è reattiva con i piedi su un tiro da fuori area degli avanti catanesi. Al 40’Basso in area di porta catanese scivola non andando all’impatto con un invitante pallone. Il Catania prova ad uscire fuori, ma la sua manovra è confusionaria e il Trapani sembra avere un facile controllo della gara andando al riposo in doppio vantaggio nonostnte l’ultimo tentativo con Rosina, respinto da Gomis e il susseguente tiro di Cani, alto. Si torna in campo e al 48esimo secondo Cani serve Leto che con un tiro secco mette la palla in rete e riapre la partita. 2-1, Catania vicino al pareggio con Escalante al 48’ con i granata che sembra essere rimasti negli spogliatoi. Al 50’ fallaccio su Abate poco fuori dell’area di rigore catanese, Nadarevic al tiro respinto da un difensore in angolo. Sul susseguente tiro, nulla di fatto. Al 53’ colpo di testa di Leto in area di porta, gran balzo di Gomis che manda in angolo. Ora è il Catania che crede nell’aggancio e spinge con il Trapani che sbanda e non trova il modo di costruire una azione. 62’ punizione di Basso da fuori area, ribatte un difensore fuori, Terlizzi tiro immediato su cui Frison è reattivo. Come lo è un minuto dopo Gomis su Cani, andando ad arpionare un pallone ballerino in area granata. E’ un vero e proprio assedio da cui il Trapani sembra non potere uscire. Al 67’ testata tra Pagliarulo e Leto con il catanese che ha le peggio e prova a tornare poi in campo con una evidente fasciatura in testa. Saltano i nervi a Ciaramitaro che al 72’ colpisce Rinaudo a centro campo, rosso diretto. Trapani in dieci, Boscaglia richiama Basso in panchina e mette dentro Zampa. Con l’uomo in più il Catania pareggia al 75’ con Leto che mette comodamente dentro un pallone che gli arriva da sinistra ad opera di Cani. 2-2. Nell’azione si fa male Lo Bue ed il Trapani gioca in in nove tre minuti prima di effettuare in cambio con Caldara. Il Catania cerca la vittoria e va al tiro, 83’, con Almiron che da fuori are fa partire una bordata che vola alta sulla traversa. Poi Rosina, 82’ fiora il gol negatogli da Gomis che coi piedi respinge. Al quinto dei cinque minuti di recupero Frison vola evitando il gol e poi sul fischio finale un difensore etneo fa uscire la palla dall’area di rigore con la mano, (come confermeranno le riprese televisive) ma l’arbitro non se la sente di fischiare il rigore e manda tutti negli spogliatoi. Finisce in parità il derby di mezzogiorno. Trapani – Catania 2-2 Trapani: Gomis 7, Lo Bue 6 (79’ Caldara), Pagliarulo 6, Terlizzi 6, Rizzato 6, Basso, 6,5 (74’ Zampa s.v.) Ciaramitaro 5, Feola 6, Nadarevic 6,5, Abate 7 , Mancosu 6 all.re Boscaglia 22 Marcone, 3 Daì, 13 Caldara, 19 Martinelli, 6 Zampa, 17 Barillà , 25 Lombardi, 12 Ferrara, 20 Falco Catania: Frison 6, Sauro 6, Spolli 5, Capuano 5,5, Monzon 5,5, Rosina 7, Escalante 5,5, Rinaudo 5,5, Martinho 5,5 (31’ Cani 6,5), Almiron 6, Leto 7,5 (87’ Marchelinho s.v.), all.re Sannino 22 Terraciano, 33 Ramos, 20 Chrapek, 13 Garufi, 39 Odjer, 16 Calello, 27 Jankovic, 7 Marcelinho, 17 Cani Arbitro; Fabrizio Pasqua di Tivoli 5 , assistenti Daniele Ceccarelli di Terni 6 e Ciro Carbone di Napoli 6, quarto uomo Federico La Penna di Roma 1 Reti: 9’ Abate, 19’ Basso ,46’, 75’ Leto Note- Spettatori 7056 per un incasso di 75.562 angoli 6 a 3 per il Catania recupero 1/5 ammoniti Ciaramitaro, Rizzato, Feola, per il Trapani, Spolli, Monzon, Sauro per il Catania. Espulso Ciaramitaro al 72’ .
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
Al PalaAuriga passa Forlě. Lardo: "Ci č mancata la cattiveria"
"Amici della Musica", martedě al via la stagione 2014-2015
Stasera Trapani-Forlě. Lardo: "Dimenticare la partita contro Trieste"
Droga nel garage e in auto, arrestate due persone
Apre domani il Museo di Arte contemporanea "San Rocco"
Il prima e il dopo
Tagli ai Patronati, domani raccolta di firme