Pd e gruppo misto sul bilancio previsione Provincia,

Trapani, 30 novembre 2009 -Sull'approvazione della variazione del bilancio previsione 2009 ed al bilancio pluriennale 2010 e 2011, interviene il grupp...

Trapani, 30 novembre 2009 -Sull'approvazione della variazione del bilancio previsione 2009 ed al bilancio pluriennale 2010 e 2011, interviene il gruppo consiliare del Pd e il gruppo Misto. Per loro si è "la delibera si presentava scarna di contenuti qualificanti, ed approntata su schemi classici, proponendo il semplice equilibrio ed impinguamento di capitoli di spesa miranti a ripianare i debiti delle società partecipate, ad aumentare i capitoli di spesa destinati alla erogazione dei contributi alle società sportive e culturali, ad incrementare il fondo per le manutenzioni alla viabilità e agli edifici scolastici e qualche altro intervento; per il resto, del tanto decantato tesoretto, assolutamente nulla si è fatto, se non avere proceduto, con precedente delibera, alla proposta di estinzione anticipata di una parte di mutui in vigore. Quindi nessuna proposta indirizzata a contribuire a creare nuove prospettive di rilancio per l'economia del nostro territorio, che langue e si trascina, in un profondo abbandono; vedasi il comparto agricolo, pesca e terziario.I Consiglieri dei gruppi consiliari del P.D. e del gruppo misto, intervenendo nel merito della manovra, oltre a criticarla opportunamente nella forma e nella sostanza, si sono soffermati a chiedere chiarimenti relativi ad alcuni capitoli, ritenendo di apportare modifiche migliorative al Bilancio di previsione ed a quello pluriennale presentando una trentina di emendamenti . Dopo una sospensione dei lavori per un confronto politico e sostanziale sulle procedure di trattazione degli emendamenti, i consiglieri in effige hanno posto alla maggioranza di centro-destra una proposta:ritirare i propri, se fossero stati accolti e condivisi dall'intero Consiglio due emendamenti. Dopo un serrato confronto durato circa 13 ore, entrando nel merito dei due emendamenti che andiamo ad illustrare: il primo prefigura un protocollo d'intesa con la Prefettura al fine di garantire alle forze dell'ordine della Provincia di Trapani i mezzi necessari allo svolgimento ordinario delle loro attività ( carta per fotocopie, strumenti informatici, carburanti per i mezzi , riparazione degli stessi, ecc...) tenuto conto che i tagli operati dal Governo hanno avuto ricadute pesanti anche in questo campo. Nello specifico si prevede di istituire un fondo con una copertura finanziaria di €120.000,00 per gli anni 2010 e 2011.Con questa proposta, sottolineano gli scriventi, la nostra parte politica ha voluto evidenziare la grande attenzione che prestiamo al tema della sicurezza dei cittadini colmando così difetti di gestione non procrastinabili. Il secondo emendamento prevede uno stanziamento di €30.000,00 per gli stessi anni come intervento sui beni confiscati alla mafia ripristinandone le condizioni più opportune per un loro utilizzo ai fini sociali. Questo ultimo intervento ha voluto rappresentare la naturale prosecuzione del documento che il Consiglio Provinciale, nella seduta precedente, ha votato per scongiurare l'ipotesi, votata al Senato, di sottrarre i beni confiscati e metterli in vendita, con il pericolo di farli ritornare agli stessi mafiosi. Pur mantenendo pesanti riserve sull'impianto generale della delibera, i Consiglieri dei due gruppi esprimono la loro soddisfazione per i positivi segnali contenuti nell'atto.

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