Piano opere pubbliche, Damiano: "Fazio e Salone dicono falsità"
Il Piano triennale delle opere pubbliche, che dovrà essere approvato dal Consiglio comunale, continua ad essere terreno di scontro, anche a colpi di c...
Il Piano triennale delle opere pubbliche, che dovrà essere approvato dal Consiglio comunale, continua ad essere terreno di scontro, anche a colpi di comunicati stampa, tra l'amministrazione comunale e l'opposizione. Nel botta e risposta tra Fazio e Salone, da una parte, e l'assessore Spina, dall'altra, interviene con una nota stampa anche il sindaco Vito Damiano. "Ciò che leggo e che tanti hanno letto dalla stampa sul Piano triennale delle opere pubbliche - scrive il primo cittadino - approvato dalla Giunta comunale e all'esame del Consiglio è semplicemente vergognoso, irresponsabile e degno del peggiore ostruzionismo. Abbiamo, finalmente, presentato un piano concreto, con opere immediatamente realizzabili con fondi che l'amministrazione, con oculata parsimonia, aveva recuperato nonostante i consistenti tagli dei trasferimenti degli ultimi anni, ed ecco presentarsi, puntualmente, i detrattori e sporcogiochisti che, pur di mettere in cattiva luce, non l'amministrazione ma questo sindaco, non esitano a bloccare la realizzazione di interventi previsti esclusivamente a beneficio della città . Sono amareggiato e disgustato di tali comportamenti da irresponsabili. Faccio appello a quei consiglieri che hanno dimostrato senso di responsabilità , bocciando gli ostruzionistici emendamenti di Salone e Fazio, perché in aula mettano in minoranza e vanifichino i vergognosi intendimenti distruttivi di coloro che urlano per farsi sentire. Persona capace ed esperta, quale dice di essere Fazio, si è dimostrata incapace e inesperta nella presentazione di emendamenti, bocciati dai pareri tecnico e contabile dei rispettivi dirigenti, per manifesta ignoranza sull'impiego delle fonti di finanziamento". "Le falsità , con targa elettorale, che si rinvengono nei comunicati dei Salone e Fazio - prosegue il sindaco - si scontrano con dati di fatto: perché nessuno dei due parla del finanziamento di 15 milioni di euro per il progetto di rifacimento di parte della rete idrica cittadina del quale, di recente, l'amministrazione Damiano ha chiesto l'integrazione per la completa realizzazione che ammonta a ben 37 milioni di euro? Cosa ha fatto il deputato regionale Fazio per sostenerlo in Regione? Nulla. Immagino cosa avrebbe potuto rispondere: e che sono cretino ad agevolare Damiano! A lui non interessano gli enormi benefici per la cittadinanza". "Nulla dicono i due - continua Damiano - sulla concreta possibilità di poter disporre di più di 20 milioni di euro destinati alla città di Trapani a seguito della recente sottoscrizione dell'accordo di area vasta, di cui fanno parte altri Comuni del Palermitano e del Trapanese, che potranno finanziare importanti opere, talune delle quali già inserite nel piano triennale". "Perché i due, almeno uno capace ed esperto, nulla dicono - conclude Damiano - sulla necessità di inserire nel piano triennale progetti di opere che, ancorché di incerto finanziamento, se non presenti non potrebbero essere prese in esame in caso di sopravvenuto finanziamento?".
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