Polizia, "giro di vite" sul territorio
Quattro esercizi commerciali sanzionati per violazioni in materia sanitaria e sull'inquinamento acustico, due persone denunciate - una per spaccio e l
Quattro esercizi commerciali sanzionati per violazioni in materia sanitaria e sull'inquinamento acustico, due persone denunciate - una per spaccio e l'altra per esercizio abusivo dell'attività di parrucchiere - e una terza arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Questo il bilancio dell'operazione straordinaria di controllo del territorio svolta ieri ad Alcamo dagli agenti del locale Commissariato di Polizia in sinergia con personale della Divisione Polizia amministrativa e sociale della Questura di Trapani e del Reparto Prevenzione Crimine di Palermo. Sono stati anche eseguiti svariati posti di controllo nei punti nevralgici del centro cittadino che hanno portato a verifiche su 41 veicoli e all'identificazione di 72 persone. Le due persone risultate coinvolte nell'attività di spaccio sono un pregiudicato alcamese, nella cui abitazione sono stati trovati alcuni grammi di marijuana e strumenti idonei al confezionamento delle dosi. Nella stessa circostanza è stato anche contestato alla sua convivente l’esercizio abusivo dell’attività di parrucchiere in quanto la donna aveva allestito un vero e proprio laboratorio di parrucchieria senza essere in possesso delle previste autorizzazioni. A finire in manette, invece, è stato un cittadino tunisino di 38 anni, Salah Beji, da anni residente ad Alcamo, trovato in possesso di circa 240 grammi di marijuana, già confezionata per lo spaccio, di un bilancino, di materiale idoneo al confezionamento e di una significativa somma di denaro in contanti in banconote di vario taglio. Per lui, come disposto dal pubblico ministero di turno, si sono aperte le porte della Casa circondariale di Trapani in attesa del giudizio di convalida dell’arresto.
© Riproduzione riservata
Notizie Correlate
In ricordo delle donne violentate
Quasi pronti per il Baby Village Expo 2014
Ladro "acrobata" finisce dietro le sbarre
Cinque stelle chiede fondi per “democrazia partecipata
Furti di telefoni cellulari, denunciate 36 persone
Furto d'auto, arrestato giovane rumeno
Voto online per la ristrutturazione del Castello di Calatubo
I più visti
Bagno fatale a San Vito Lo Capo per un turista di Milano
Fa un volo di 30 metri nella tromba delle scale e muore
Per la morte di Nicolò Giacalone condannato titolare e dipendente Sud Marmi
Cous cous Feste. Dieci grandi live, tutti gratuiti, sulla spiaggia di San Vito Lo Capo
Cade dal balcone e muore. Tragica fatalità o gesto volontario?