"Premio per la Cultura della Legalità". Lo istituisce il centro studi “Grammatico”

Il «Centro Studi Dino Grammatico», che ha sede a Custonaci, ha istituito il «Premio per la Cultura della Legalità». Una iniziativa che nasce dall’impe...

Il «Centro Studi Dino Grammatico», che ha sede a Custonaci, ha istituito il «Premio per la Cultura della Legalità». Una iniziativa che nasce dall’impegno antimafia e legalitario , che è uno dei vessilli della propria azione. Con questo Premio, che verrà consegnato nel 2018, il «Centro Studi Dino Grammatico» vorrà segnalare quel cittadino siciliano che si sia distinto nella «difesa della legalità» e/o nella diffusione della «cultura della legalità». Il premio, che avrà una cadenza annuale, verrà consegnato in occasione della tradizionale «Giornata Tricolore». I parametri per l’assegnazione del Premio riguardano la capacità di diffondere i valori e i principi di legalità, costituendo un esempio con le azioni intraprese, di «fare rete» con persone, associazioni e Istituzioni nella difesa concreta della legalità, di aver favorito la crescita dei giovani nel renderli corresponsabili e consapevoli dei diritti e dei doveri, se hanno subito in prima persona minacce e tentativi di intimidazione per le loro iniziative, se si sono fatti promotori di attività e iniziative sociali, politiche economiche o culturali imperniate sulla legalità e sulla giustizia, se nella loro azione hanno valorizzato la loro professionalità a favore della diffusione del senso dello Stato e del rispetto delle Istituzioni, se si sono distinti particolarmente per essersi impegnati nella tutela legale dei diritti dei più deboli e dei «senza voce» del loro territorio, se si sono prodigati per attivare meccanismi concreti e virtuosi di contrasto a quelli criminogeni della delinquenza organizzata. I candidati potranno, infine, essere segnalati (attraverso una mail al seguente indirizzo csdinogrammatico@gmail.com entro il 31 gennaio di ogni anno) al Consiglio Direttivo del «Centro Studi Dino Grammatico», che incaricherà un’apposita Commissione esaminatrice per l’assegnazione del premio.

© Riproduzione riservata