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Processo Mare Monstrum, ieri in aula tre investigatori dei Carabinieri - Trapani Oggi

Trapani | Cronaca

Processo Mare Monstrum, ieri in aula tre investigatori dei Carabinieri

11 Marzo 2021 08:34, di Laura Spanò
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Quando i Morace chiesero i ""professoroni" per essere aiutati a vincere il ricorso

(fonte GDS) Accolta dal gup Roberta Nodari la richiesta di archiviazione della Procura di Trapani per l’ex deputato regionale Girolamo Fazio, indagato in uno dei filoni dell'indagine “Mare Monstrum” per minaccia a pubblico ufficiale.Fazio rimane imputato per corruzione nel troncone trapanese del processo scaturito sempre dalla stessa operazione dei carabinieri, che portò alla luce un giro di tangenti sui collegamenti marittimi. Nell'udienza di ieri sono stati sentiti tre investigatori dei Carabinieri che hanno ricostruito le pressioni della Liberty Lines per riuscire a vincere il contenzioso insorto con la Regione dopo l'annullamento in autotutela del bando con il quale veniva aggiudicata alla società armatoriale la gara per i collegamenti veloci tra la Sicilia e le isole minori. Il maggiore dei Carabinieri Diego Berlingeri, ha spiegato ai giudici del Tribunale, presidente Enzo Agate,come le intercettazioni svelarono un forte interesse della Liberty Lines a vincere quel ricorso, i numerosi contatti tra Vittorio ed Ettore Morace, padre e figlio, con l'on. Fazio, e i contatti di questi con l'ex presidente del Cga siciliano, Raffaele De Lipsis e il prof. Giovanni Pitruzzella all'epoca presidente dell'Antitrust. In particolare Berlingeri, all'epoca delle indagini, comandante del nucleo investigativo del reparto operativo provinciale dei Carabinieri, rispondendo alle domande del pm Franco Belvisi, ha indicato al Tribunale una per una le intercettazioni, sottolineando in un passaggio come i Morace a Fazio ad un certo punto hanno parlato della necessità di trovare dei "professoroni" che li dovevano aiutare a vincere quel ricorso dopo che lo stesso a febbraio 2017 era stato respinto dal Tar di Palermo.L'udienza è proseguita con la deposizione del maresciallo maggiore Giuseppe Tranchida e del Luogotenente Luca Tofanicchio, che hanno risposto alle domande dell'altro pm Brunella Sardoni. In particolare il maresciallo Tranchida, rispondendo al pm Sardoni, ha riferito su una serie di assunzioni presso la Liberty Lines, segnalate da Fazio, ma anche da altri politici facendo i nomi di Peppe Carpinteri e dell'allora sindaco di Favignana, Paolo Pagoto. Assunzioni che venivano fatte dalla Liberty Lines attraverso una società interinale. Prossima udienza 14 aprile. (fonte GDS)

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