Rapina al banco Bpm a Palermo. Allarme del sindacato Fabi

I rapinatori avrebbero picchiato un dipendente

Armati hanno rapinato il banco Bpm di via Serradifalco, a Palermo. Da una prima ricostruzione ad agire cinque persone che dopo avere minacciato  una dirigente del Bpm e alcuni dipendenti, hanno svuotato le cassette di sicurezza e il caveau. I rapinatori dopo il colpo sono poi fuggiti. Ancora da quantificare il bottino. Un altro impiegato, secondo il racconto del sindacato Fabi, è stato picchiato.
I banditi per entrare hanno forzato un cancello che porta ai box e all'autoclave condominiale. Hanno fatto un buco sul tetto e sono nei entrati negli uffici, cogliendo di sorpresa il personale. Un colpo ben studiato e certamente di gente esperta. Le indagini sono effettuate dai carabinieri che hanno acquisito le immagini di videosorveglianza della banca e delle telecamere della zona.
Da parte sua il sindacato Fabi lancia l'allarme sicurezza parlando di escalation di rapine senza fine. «Con questo gravissimo e preoccupante episodio siamo a otto rapine nel 2023 in Sicilia, la media di quasi due al mese - dice Gabriele Urzì, segretario provinciale Fabi Palermo e responsabile salute e sicurezza – continua la grave emergenza da noi ripetutamente annunciata. Ancora una volta clienti e dipendenti sono stati minacciati e sequestrati e un collega è stato malmenato dai rapinatori».

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