Riti satanici e Messe nere

Trapani, 12 dicembre 2009- L'Azienda Sanitaria Provinciale, in collaborazione con la Polizia di Stato, ha avviato uno studio sul fenomeno di Messe ner...

Trapani, 12 dicembre 2009- L'Azienda Sanitaria Provinciale, in collaborazione con la Polizia di Stato, ha avviato uno studio sul fenomeno di Messe nere, satanismo e riunioni esoteriche. Lo ha confermato  il questore di Trapani, Giuseppe Gualtieri, che ha sottolineato come “ il fenomeno c’è, ed è estremamente serio, visto che numerosi giovani trapanesi avrebbero aderito a delle sette sataniche”. Alcuni dati confermano la pratica di esoterismo nel territorio. Il sette febbraio 2008, dentro  il  vecchio ed abbandonati ospedale Rocco La Russa sono stati rinvenuti dei segni riconducibili al satanismo, delle scritte esoteriche e una statuetta di Lilith, la moglie di Satana. Ad Erice, dentro un vecchio deposito di munizioni dismesso, la polizia successivamente interrotto un rave party. Per il questore, si tratta di episodi che mostrano una crescente  devianza giovanile. Con il progetto portato avanti assieme alla Azienda Sanitaria provinciale, la Polizia di Stato si prefigge di  raccogliere maggiori informazioni e combattere meglio il fenomeno. Intanto è stato attivato, di concerto con il Sert di Marsala,  il progetto "Angeli e demoni", con cui si mira a  conoscere il fenomeno delle devianze e dipendenze giovanili nella provincia di Trapani, i luoghi di aggregazione e le aree geografiche ove sono riconducibili episodi di deviazione da parte dei giovani nello svolgere pratiche rituali, riti esoterici e utilizzo di droghe. Due le fasi di attuazione. Prima è stata creata una rete operativa tra diversi enti dotati di specifiche competenze, quindi  si è passati alla  somministrazione di questionari tra i giovani. Dai dati raccolti si è proceduto a predisporre gli strumenti per attuare una politica per la sicurezza in una prospettiva di prevenzione dei culti satanici e delle condotte devianti. Per il questore Gualtieri, "lL'arma di contrasto da utilizzare è una sola,  la prevenzione, facendo in modo che i  giovani ritrovino la propria identità e personalità”.

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