Salvini a Palermo: " Battere la sinistra per dare ossigeno alla città".

L'ex ministro dell'Interno: " Non voglio rinfacciare ad Orlando le critiche ad un eroe di nome Falcone".

C'eravamo tanto amati. Le malelingue hanno fatto filtrare la notizia che pur di non incontrarsi pare abbiano scelto alberghi in due zone diverse della città. Giuseppe Conte e Matteo Salvini oggi sono a Palermo. Il leader del Carroccio attacca subito stabilendo la priorità di questa tornata elettorale: " Battere la sinistra per ridare ossigeno ad una Palermo che sconta un decennio di scelte pessime".
Al quotidiano " La Sicilia" l'ex delfino di Bossi si sente "convinto che verrà trovata una soluzione condivisa e sodisfacente per tutti". Non si lascia andare troppo su una questione che da quelle parti è ancora piuttosto spinosa, mentre il centrosinistra sembra oramai avviato sempre più verso le primarie per la scelta del candidato alla Presidenza della Regione, nel centrodestra i dissidi non sembrano del tutto rientrati ma l'esponente della Lega chiude il discorso con un " Ne parleremo a tempo debito".
Alle elezioni amministrative di Palermo il centrodetstra si presenta unito a sostegno di Roberto Lagalla e per il leader leghista questo significa che "ci sono donne e uomini di valore che possono aspirare a ruoli di prestigio e anche che abbiamo  dimostrato un grande senso di responsabilità".Ha concluso: "La gestione di Orlando è stata fallimentare sia per quel che riguarda il bilancio comunale, la burocrazia, i rifiuti, il traffico, il cimitero dei Rotoli e non voglio rinfacciargli le sue imbarazzanti critiche  ad un eroe come Falcone".

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