Santoro, sconfitti ma operativi e vigili

“Porteremo avanti le proposte e le istanze che i cittadini di Custonaci ci hanno rappresentato nel corso della campagna elettorale nel ruolo di compon...

“Porteremo avanti le proposte e le istanze che i cittadini di Custonaci ci hanno rappresentato nel corso della campagna elettorale nel ruolo di componenti di minoranza al consiglio comunale, così come decretato dal risultato del voto. Nel rispetto dei ruoli, in maniera positiva e propositiva verso l’amministrazione comunale che guiderà per i prossimi cinque anni la nostra città”. Lo ha detto il candidato sindaco Alberto Santoro sconfitto da Bica alle consultazioni elettorali di domenica. In una nota Santoro sottolinea come “ io Voto Custonaci avrà 5 rappresentanti in consiglio comunale: Romina Bica, Cristina Maranzano, Alfio Campo, Totò Torre ed Elena Angelo. Questa rappresentanza è frutto dei 1334 voti (37,09%) che la lista ha ricevuto ossia di 1334 persone che hanno creduto in questa squadra di giovani, estranei alla politica ma con la competenza, la determinazione e la voglia di mettersi al servizio della comunità. Un risultato importante - continua Santoro- per una lista che ha presentato un programma innovativo, scritto con la gente e al servizio della gente. Un programma di rottura sia rispetto alle logiche politiche del passato sia rispetto al modo di amministrare un ente locale. Un programma che, forse perché troppo innovativo, non è stato completamente compreso. Un ringraziamento va anche ai 1183 cittadini che hanno dato fiducia alla mia persona, che mi hanno manifestato la loro stima e il loro affetto nel corso degli incontri e degli appuntamenti elettorali che si sono susseguiti negli ultimi mesi. Assicuro a tutti loro, -conclude Santoro- ma anche a chi non mi ha votato, che il mio impegno, e quello della squadra di Io Voto Custonaci, andrà avanti per il bene comune di questa città. Continueremo ad essere un punto di riferimento costante per la nostra gente. Lo faremo con dedizione, impegno, passione, senza alcun interesse personale, nel rispetto delle idee e delle persone”.

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