"Scatole scaldacuori" e libri per detenuti.

Due iniziative dalla Associazione "Carlo Scaduto"

Un periodo natalizio  non facile, quello appena passato, comunque contrassegnato da diverse iniziative di persone e associazioni sensibili alle esigenze dei meno fortunati.Due iniziative a favore dei più deboli e dei detenuti del territorio sono state attuate dalla Associazione socio-culturale "Carlo Scaduto", nell'intento di promuovere il progresso civile, sociale e culturale della collettività, in un momento così difficile e delicato per tutti, a causa della pandemia, ha deciso di essere vicina ai bambini, alle famiglie bisognose e ai detenuti del nostro territorio.
I Soci hanno aderito, infatti, al Progetto di solidarietà "Scatole scaldacuore", promosso dalla Parrocchia di Paceco, confezionando delle scatole con dolci, passatempi e giochi, prodotti di bellezza, guanti e sciarpe, per donarle a ragazzi di età compresa tra i 6 e i 14 anni. Convinti che a nessuno dovrebbe essere negata un po' di gioia, soprattutto nel periodo natalizio, l'Associazione ha acquistato un elettrodomestico che ha poi consegnato a Don Vincenzo Basiricò, affinché potesse donarlo ad una famiglia che ne fosse sprovvista.
L'Associazione "Carlo Scaduto" ha aderito, inoltre, all'iniziativa della Giunti "Regalaci un libro regalaci un sorriso" che ha permesso di arricchire la Biblioteca della Casa Circondariale "Pietro Cerulli" di Trapani, grazie alla generosità di tanti amici e sostenitori.
L'Associazione ha voluto, con questi semplici gesti, affermare quei valori di cui il Professor Carlo Scaduto è stato straordinario testimone durante la sua vita: la solidarietà, l'amore per gli altri, la gioia della condivisione

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