Sciopero del 12 dicembre, Tumbarello (Uil) invita alla partecipazione

Il segretario generale della Uil di Trapani ha diffuso una lettera aperta in occasione dello sciopero proclamato per venerdì prossimo su tutto il terr...

Il segretario generale della Uil di Trapani ha diffuso una lettera aperta in occasione dello sciopero proclamato per venerdì prossimo su tutto il territorio italiano insieme alla Cgil. Anche a Trapani il sindacato scenderà in piazza, con una manifestazione che prenderà il via alle 9 in piazza Vittorio, per dare voce ad un sempre più diffuso disagio che attraversa le categorie sociali. Il corteo si snoderà poi lungo via Fardella. "Siamo in piazza - scive Eugenio Tumbarello - contro le ragioni di Palazzo, a rappresentare le tante attese e le diverse sofferenze dei cittadini, e il Governo deve ascoltarci. Invito i cittadini a partecipare e invito, altresì, i lavoratori ad astenersi dal lavoro. Il dato di partecipazione allo sciopero che sarà certificato sarà determinante per convincere il Governo al confronto e al cambio di direzione per quel che riguarda le politiche economiche e del Lavoro". "La provincia di Trapani - prosegue il segretario generale della Uil - è tra le più sofferenti d’Italia per reddito e per disoccupazione, e i giovani di questa provincia, come della nostra meravigliosa Isola, non pare abbiano concrete prospettive; stiamo attendendo la Rivoluzione di Crocetta. Di corruzione e malaffare anche questa terra ne ha e vorrebbe non averne più; ognuno di noi deve ricercare modelli virtuosi per le future generazioni e può farlo solo partendo dal Lavoro, il lavoro dignitoso e il lavoro per tutti, che rende libero ognuno e renderà libero questo territorio, marchiato e martoriato". "Ai giovani e a coloro che non hanno mai avuto un lavoro, o solo un lavoro “nero” e “non dignitoso” - conclude Tumbarello - chiedo di essere in piazza con noi venerdì 12 dicembre a rappresentare civilmente, a chi ci governa, il proprio disagio e ogni palese aspettativa. Noi continuiamo a credere che necessitano misure più concrete e per questo vorremmo che per i contenuti dei provvedimenti da assumere Matteo Renzi ci ascoltasse".

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