Sequestrati beni per 5mln di euro a tre persone e coop del settore alberghiero [VIDEO]
Beni per un valore stimato di 5milioni di euro sono stati sequestrati dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Trapani che han...
Beni per un valore stimato di 5milioni di euro sono stati sequestrati dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Trapani che hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro conservativo, nell’ambito dell’attività istituzionale “anticorruzione” e di contrasto alla mala gestio delle risorse pubbliche, richiesto dalla Procura regionale della Corte dei Conti siciliana nei confronti di una società cooperativa "Oasi", operante a Castelvetrano nel settore turistico ricettivo. Il provvedimento riguarda anche i tre soci (M.I. P.E., classe 1961, A.G.C., classe 1966, S.A., classe 1962). L’attività scaturisce da una pregressa indagine condotta dalla Tenenza di Castelvetrano, all’esito della quale erano emersi profili di responsabilità della cooperativa e dei soci per i reati di truffa aggravata per ottenere contributi pubblici con l'emissione e l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti ritardanti lavori di ampliamento e ristrutturazione della struttura alberghiera. Alla luce delle risultanze emerse, con sentenza dello scorso luglio, i Giudici della Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti siciliana avevano già accertato in primo grado la responsabilità amministrativa solidale della societa e dei soci nello sviamento dei fondi ricevuti dagli Enti Pubblici finanziatori, condannandoli al pagamento della somma di 4 milioni 689mila e 480 euro, in favore dell’Assessorato regionale dl Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, e della somma di 416mila e 667 euro in favore del Ministero dello Sviluppo Economico. A seguito di ulteriori approfondimenti – disposti dalla Procura regionale della Corte dei Conti ed eseguiti dal Nucleo di Polizia Tributaria di Trapani i finanzieri hanno proceduto a dare esecuzione al decreto di sequestro che ha riguardato due conti bancari riconducibili a due dei tre soci citati, per un valore pari ad oltre 57 mila euro, un noto complesso alberghiero ubicato a Marinella di Selinunte e una unità immobiliare a Castelvetrano.
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