Sparatoria nel quartiere "Sant'Alberto", fermato un 19enne

Identificato e sottoposto a fermo dai Carabinieri, su disposizione della Procura della Repubblica di Trapani, il presunto autore della sparatoria avve...

Identificato e sottoposto a fermo dai Carabinieri, su disposizione della Procura della Repubblica di Trapani, il presunto autore della sparatoria avvenuta lo scorso 14 ottobre in via Michele Amari, nel quartiere "Sant'Alberto". Si tratta del 19enne Giuseppe Felice Beninati, già noto alle forze dell'ordine. Il giovane è accusato di tentato omicidio, detenzione e porto illegale di pistola. Una "notte di follia", quella avvenuta nel quartiere, iniziata con una maxi rissa che ha coinvolto decine di persone e numerosi curiosi scesi in strada dalle loro abitazioni per assistervi. Secondo la ricostruzione degli investigatori, Giuseppe Felice Beninati si era armato di pistola e aveva esploso alcuni colpi contro il 42enne pregiudicato Salvatore Cirlincione che, colpito alla coscia sinistra, era stato condotto al Pronto Soccorso dell'ospedale "Sant'Antonio Abate" di Trapani e ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Chirurgia. L’immediato intervento dei Carabinieri e della Polizia - che avevano presidiato per tutta la notte la zona - aveva evitato che si verificassero nuovi scontri tra i gruppi coinvolti nella lite la cui causa scatenante resta da chiarire. Giuseppe Felice Beninati è stato rintracciato e fermato dai militari dell'Arma nel pomeriggio di giovedì scorso in esecuzione del provvedimento emesso dal sostituto procuratore Franco Belvisi, titolare dell’indagine. Il giovane si trova ristretto nella Casa Circondariale “San Giuliano” di Trapani, a disposizione del giudice delle Indagini preliminari.

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