"Stragusto": buona la prima

Un gran numero di visitatori ha partecipato ieri alla giornata inaugurale della quinta edizione di "Stragusto", la manifestazione, promossa da Trapani...

Un gran numero di visitatori ha partecipato ieri alla giornata inaugurale della quinta edizione di "Stragusto", la manifestazione, promossa da Trapani Welcome e Ps Advert con il patrocinio del Comune di Trapani e del centro di cultura gastronomica Molino Excelsior di Valderice, mirata al recupero e alla valorizzazione del cibo da strada. Dopo il taglio inaugurale del nastro alla presenza del sindaco Vito Damiano, gli stand enogastronomici dedicati allo "street food" di diverse regioni d'Italia hanno aperto i battenti per accogliere i visitatori venuti per assaporare specialità come le panelle, il "pane ca meusa", lo "sfincione" palermitano, "a rascatura" cabbucio, i ?evap?i?i, ma anche il kebbab palestinese, i dolci panteschi, il melone giallo di Paceco, il vino Marsala, il lampredotto fiorentino, la porchetta umbra e tanto altro. La manifestazione prosegue nche oggi, domani e domenica, dalle 18 e 30 alle 24 con degustazioni, laboratori di cucina, realizzati da grandi chef e mastri pasticceri, e wine tasting a cura di “Mondo sensoriale”. Domani, inoltre, alle 18 a Palazzo della Vicaria si svolgerà il convegno “Il boom del Cibo da Strada” che intende proporre riflessioni e approfondimenti su virtù e difetti che oggi rendono sempre più popolare lo “Street food” in Italia. Dopo gli interventi introduttivi di Sara Galia e Paolo Salerno, a relazionare saranno: Rita Tersilla, del canale web “La Cucina di D” del Gruppo Editoriale “L’Espresso”, e blogger di “Sarti del Gusto”, che parlerà delle differenze fra lo Street Food e il Fast Food; Anna Maria Barile, dietista del Policlinico Paolo Giaccone di Palermo, che illustrerà la sua ricerca sul cibo di strada a Palermo, analizzandone eventuali aspetti salutistici; Agostino Parisi, enologo e panel leader di “Analisi Sensoriale”, che approfondirà sensazioni ed emozioni “a rischio estinzione”; e il professor Renzo Vento, giornalista, storico e saggista trapanese che parlerà della cucina trapanese di ieri e di oggi. A moderare Nino Aiello, giornalista enogastronomico per “Gambero Rosso”, “L’Espresso” e “I Love Sicilia”.

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