Tentata estorsione. Tre le persone arrestate.

Coinvolto un imprenditore siciliano.

Enzo Costa, imprenditore titolare della Ferco srl,attiva nei servizi di pulizie soprattutto negli appalti sanitari, sarebbe stato vittima di una presunta tentata estorsione. La Squadra mobile di Milano ha arrestato tre persone : Ivan Turola; Gerardo Toto e Ezio Carnago. La presunta estorsione ammonterebbe ad oltre due milioni di euro per la quale è sottoposto ad indagine ( non arrestato) anche Vittorio Boiocchi, ultrà interista.
Enzo Costa, tra l'altro alcuni anni fa era rimasto coinvolto in una trance della nota inchiesta lombarda sulla 'cupola per gli appalti Expo' e aveva subito dimostrato di voler collaborare con gli inquirenti. Da quanto emerge dall'ordinanza di custodia cautelare vergata dal Gip Ileana Ramundo, su richiesta del pm Carlo Scalas, la " pretesa estorsiva" mandata avanti dal gruppo ( sono cinque gli indagati per tentata estorsione) avrebbe avuto luogo " in tre round", ossia con tre 'visite' minatorie, tra il marzo, l'aprile e il giugno dell'anno scorso, sui luoghi dove l'imprenditore abitualmente lavora. 
Il movente di quella richiesta di soldi consisteva nel fatto che Turola rivendicava di aver fatto vincere alla Ferco di Costa una gara sui servizi di pulizie nell'Isola. Era stato posto agli arresti per corruzione e turbativa d'asta nel maggio 2020 nel corso di un'indagine dei pm di Palermo, nella quale era indicato come il 'referente' della Ferco.

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