Torna la Tonnara di� Favignana

Si calano le reti per la pesca del tonno

Al via il calo delle reti per la predisposizione della Tonnara di Favignana.
L ’Azienda Castiglione ha infatti reso noto di aver iniziato e operazioni di calo della tonnara nell’isola capoluogo delle Egadi, anche in virtù del decreto dello scorso 17 aprile che gli ha assegnato una quota per la “campagna di pesca del tonno rosso – anno 2019”. Un investimento, quello della azienda trapanese, atteso che la quota ricevuta non basta a coprire le spese, ma è importante in chioave futura.

Un proseguimento della filosofia aziendale che ha visto la Castiglione, nell’aprile del, calare la tonnara a Favignana, “senza diritti sul pescato”, solo al fine di evitarne la cancellazione ad opera dell’Unione Europea.

Ricordiamo che la tonnara Florio di Favignana iniziò la sua attività ad opera di Ignazio Florio e successivamente, negli anni Ottanta, passò sotto la propietà dei Parodi di Genova che ne acquistarono il marchio, lo stesso che ora è passato alla famiglia Castiglione, primo produttore di tonno in scatola a marchio in Italia, una realtà industriale che ha ben duecentotrenta  dipendenti. Ai quali, anche se solo per il periodo della pesca, si sommeranno una cinquantina di lavoratori, tra tonnaroti e maestranze a terra.

A questo c’è da aggiungere l’impatto, in termini di incremento numerico, che la tonnara ha sul turismo locale. 
 

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