Trapani, approvato il rendiconto sociale

Trapani, 29 dicembre 2009- Nella seduta odierna il consiglio comunale di Trapani ha approvato il rendiconto sociale con cui gli amministratori hanno v...

Trapani, 29 dicembre 2009- Nella seduta odierna il consiglio comunale di Trapani ha approvato il rendiconto sociale con cui gli amministratori hanno voluto porsi l’obiettivo di informare i cittadini sull’attività svolta dal Comune, su come sono stati spesi i soldi e sono stati spesi per le finalità che ci si era prefissati. Un atto non dovuto, visto che il Consiglio Comunale approva ogni anno il bilancio di previsione che rappresenta il programma che l’Amministrazione si propone di portare avanti per l’anno in corso, gli investimenti che intende  realizzare, gli obiettivi che intende raggiungere, ma che è stato portato avanti per consentire a tutti di leggere tra le carte contabili del Comune, per rendere sempre più chiara e trasparente l’attività svolta. L’Amministrazione Comunale redige il bilancio  sociale ormai dal 2005 e di anno in anno ha aggiunto ulteriori tasselli per consentire non solo la consultazione dei dati, ma anche la partecipazione dei cittadini alle scelte, attraverso gli incontri programmati nell’ambito della definizione del documento, ma anche la costante presenza sul territorio ed il confronto quotidiano con le persone. Il rendiconto sociale 2008 pone in evidenza le scelte dell’Amministrazione, che punta a dotare il territorio di servizi essenziali, pur tra le sempre crescenti difficoltà a fare quadrare i conti di bilancio. Molti dei programmi previsti sono stati realizzati, altri sono in fase di realizzazione. Dalla lettura dei dati è stato possibile farsi un’idea sull’attività svolta ed anche sui motivi che hanno determinato talune difficoltà nella realizzazione dei programmi. Oggi, comunque, durante gli interventi è emersa anche la posizione critica interna agli autonomisti visto che il capogruppo dell'Mpa Francesco Di Bono, ha contestato il metodo seguito per la stesura del documento, di fatto attaccando l'assessore alle finanze, l' autonomista Ferrante. Il capogruppo dell'Mpa, parlando anche a nome dei consiglieri Pumo e De Santis, ha dimostrato la spaccatura esistente nel gruppo dell'Mpa dove si ipotizza sostituzione di Ferrante e la nomina di un nuovo assessore, vicino perà al consigliere provinciale Peppe Bianco.  Critiche anche da parte dell'opposizione con il consigliere del Pd Abbruscato, che ha definito i servizi sociali insufficienti a tutelare le esigenze delle fasce deboli, costrette a fare i conti con la crescente povertà, mentre Ninni Passalacqua, dei Riformisti, ha sottolineato come dalla relazione venga fuori l'immagine di una città senza sviluppo.

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