Trapani Calcio mai domo, a Spezia ancora pari in rimonta

Un Trapani indomito, che non vuole arrendersi, che ancora una volta si trova in doppio svantaggio ma ha la forza ed il carattere per recuperare. Come ...

Un Trapani indomito, che non vuole arrendersi, che ancora una volta si trova in doppio svantaggio ma ha la forza ed il carattere per recuperare. Come sabato scorso ad Ascoli i granata sono andati sotto di due reti ma sono riusciti ad acciuffare nel finale un pareggio che dimostra la volontà dell’undici di Calori di non darsi mai domi, di voler continuare sino alla fine ad alimentare le speranze di salvezza. Sarà forse il sapere di non aver più nulla da perdere, sarà la carica che mister Calori riesce a dare ai suoi, ma di fatto il punto di oggi consente al Trapani di avvicinare ulteriormente la Ternana e la Pro Vercelli, facendo un ulteriore passettino in avanti. Eppure la partenza della gara di La Spezia è stata tale da stordire anche un elefante. Lo Spezia con un micidiale uno-due in appena dieci minuti sembra mettere al tappeto il Trapani che paga a carissimo prezzo due disattenzioni della difesa. Ma i trapanesi non si abbattono, riprendono a giocare e diventano padroni del campo. Granata senza Fazio, squalificato, e con Manconi dal primo minuto in attacco affianco a Citro. Si gioca con il lutto al braccio per la tragedia di Gressoney, in Val D’Aosta, che ha visto la morte di quattro alpinisti, una delle quali era Antonella Gallo, madre di Luca Cecchetti, centrocampista della Primavera spezzina. Pronti, via e sfortunata scivolata di Kresic che lascia spazio e pallone a Granoche che dopo venti secondi supera Pigliacelli con un pallonetto e mette in rete. Passano nove minuti e lo stesso Granoche riceve in area granata un pallone di Migliore e solo davanti Pigliacelli raddoppia. Spezia con il morale alle stelle ma il Trapani cerca una reazione macinando gioco. I granata si vedono dalle parti di Chichizola al 22’ con un tiro sbilenco di Citro che va alto sulla traversa. Al 35’ penetrazione a sinistra di Barillà che rimette palla dietro dove Casasola va all’impatto con la sfera ed accorcia le distanze. I granata vanno vicini al pareggio al 37’ con Manconi il cui tiro a giro si spegne di un nulla dal palo a sinistra di Chichizola. Trapani spinge avanti sopratutto sulla fascia di sinistra dove Barillà e Rizzato superano regolarmente gli spezzini.Il Trapani continua ad esercitare la sua supremazia territoriale, lo Spezia arretra la linea di centrocampo a copertura dei difensori. Si va al riposo con i granata sotto di un gol. Nella ripresa sono i padroni di casa che fanno il gioco ed al 50’ Sciaudone impegna Pigliacelli che è attento e respinge con i pugni. Il Trapani risponde al 55’ con Manconi, ma il tiro è alto. Al 60’ Calori richiama un Nizzetto esausto e mette dentro Jallow aumentando il potenziale offensivo. E Jallow va vicinissimo al gol al 63’ con un tiro da fuori area che Chichizola tocca mettendo sulla traversa e quindi in angolo. Granata sfortunati ma indomiti che insistono della loro azione.Ci prova Manconim al 65’ ma Terzi si rifugia in angolo, sui cui sviluppi Casasola prova mettere dentro, ma Terzi devia sulla linea di porta salvando la sua rete. Ancora Trapani al 68’ con un’azione in velocità e con Maracchi che va al tiro che finisce un metro fuori dalla porta. Di Carlo vede i suoi in difficoltà e manda dentro De Col coprendosi ulteriormente in difesa. Calori risponde con Coronado al posto di Citro. Al 79’ doppia espulsione per Casasola e Fabbrini e le due squadre finiscono in dieci uomini. All’89’ grande percussione di Manconi che punta il portiere avversario ma la difesa di casa salva in angolo e sugli sviluppi Pagliarulo mette dentro la palla del pareggio. Il Trapani è ancora ultimo, ma a sette punti dalla salvezza diretta e a cinque dai play off, ma soprattutto forte del fatto di sapere di potersela giocare con tutti e con la consapevolezza che gli avversari debbono anche loro cominciare a temerla. Sabato al Provinciale per la Salernitana si annuncia una gara intensa, in un derby tra squadre granata in cui l’undici di Calori sa che deve stavolta ottenere tre punti che sarebbero d’oro colato. Spezia - Trapani 2 - 2 Spezia: Chichizola 6, Vignali 6 (69’ De Col 6), Valentini 6,5, Terzi 6, Migliore 6, Errasti 6, Djokovic 6 (74’Pulzetti 6), Sciaudone 6,5, Piccolo 6,5 (85’ Piu s.v.), Granoche 7, Fabbrini 5 a disposizione Valentini, De Col, Ceccaroni, Baez, Datkovic, Piu, Maggiore, Mastinu, Pulzetti. All. Di Carlo Trapani: Pigliacelli 6.5 , Casasola 5,5, Pagliarulo 7,5, Kresic 5,5, Maracchi 6, Colombatto 6,5, Barillà 7, Rizzato 6,5 (85’ Curiale s.v.), Nizzetto 6, (60’Jallow 5,5) Citro 6 (74’ Coronado 6), Manconi 6, a disposizione Guerrieri, Legittimo, Curiale, Ciaramitaro, Coronado, Visconti, Raffaello, Canotto, Jallow . all.re Calori Arbitro: Piccinini di Forlì, assistenti Margani di Latina e Villa di Rimini, quarto uomo Miele di Torino Reti: 1’, 10’ Granoche, 35’ Casasola, al 90’ Pagliarulo Note: Recupero 1/ 4 angoli 7 a 5 per il Trapani , espulsi al 79’ Casasola per il Trapani e Fabbrini per lo Spezia, ammoniti Granoche per lo Spezia, Pagliarulo e Manconi per il Trapani.

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