Trapani Calcio. Meno 8 punti di penalizzazione

Inibizione per l'Ad Salucci

Ennesima penalizzazione per il Trapani Calcio. Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, nella seduta di ieri effettuata in videoconferenza, ha inflitto a Marco Salucci, Amministratore Unico e legale rappresentante pro-tempore della Società Trapani Calcio Srl, sei mesi di inibizione; mentre per la società Trapani Calcio Srl, otto punti di penalizzazione in classifica, da scontarsi nell’eventualità in cui la stessa si iscriva ad un campionato organizzato dalla FIGC. Praticamente se il Trapani viene dichiarato fallito, si rifà una società ex novo e la penalizzazione non la intacca minimamente. Se Trapani non viene dichiarato fallito, allora può ripartire dalla Terza Categoria (e lì partirebbe col -8). Non si sa, per ora a cosa è dovuta l'inibizione e la penalizzazione, c'è solo la sentenza, le motivazioni sono attese nei prossimi. Ma non è escluso che questa sentenza sia da riferirsi ad una serie di violazioni segnalate a suo tempo dalla CO.VI.SO.C.Intanto il legale del Trapani Calcio, l'avvocato Andrea Capone starebbe preparando una richiesta di proroga da far giungere al Tribunale, il 23 dicembre prossimo infatti scade il termine per il deposito presso la cancelleria, da parte dei legali del Trapani del piano di concordato del club di calcio granata. Il Trapani chiede altro tempo.

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